AIA - Olanda stop al turismo della Marijuana.
Oggi il tribunale dell'Aia ha respinto il ricorso presentato da 19 proprietari di coffee shop contro l'introduzione della "Weed Pass" (Carta Cannabis), la nuova normativa che sarà applicata a partire dal 1° maggio nelle province meridionali dell'Olanda (Brambat Nord, Limbourg e Zelanda) al confine con il Belgio e la Germania, e a partire dal 2013 nel resto del paese, metterà di fatto un freno al turismo della Cannabis.
La normativa prevede infatti l'introduzione della Weed Pass ovvero una carta che permetterà ai soli residenti dei Paesi Bassi di essere clienti dei famosi coffee shop, rendendo quindi impossibile per i turisti acquistare e consumare legalmente (secondo le vigenti leggi olandesi) droghe leggere.
I 19 gestori di coffee shop si erano appellati alla giustizia il 18 aprile scorso, motivando il loro ricorso contro l'introduzione della "Weed Pass" perchè discriminatoria verso i turisti.
L'introduzione di tale carta, sempre secondo i proprietari, "violerebbe i principi di base della legge contro le discriminazioni".
Non sono stati dello stesso parere i giudici che oggi hanno respinto il ricorso.
L'entrata in vigore della nuova normativa, pone sicuramente dei problemi di carattere economico visto che, solo ad Amsterdam, il 23% dei turisti visita la città per consumare marijuana all'interno dei coffee shop.
Se per Amsterdam possiamo soltanto fare delle stime, non vale la stessa cosa per Maastricht, città olandese che ha vietato il turismo dello spinello dallo scorso primo ottobre e ha perso il 16 per cento di turisti e valuta in 26 milioni di euro le perdite in un anno.
Questa storia non finirà qui, visto che i proprietari dei coffee shop sono già pronti a rivolgersi alla Corte europea dei diritti umani.
ILARIUS