Dormi qui, nell'odore di carta scritta con pena a stento comprensibile, troppo gracile dio dal tempio chiamato infanzia - sacrifici interi e quarti di peccati. Dormi qui, sepolto in rime che non puoi più udire, santo controvoglia ma santo per intero fra vescovi ignavi e angeli spietati. Dormi qui, in pace e sognando apoteosi di non so quanti Giobbe, per prigioni e per fiamme pazientemente transitato verso un paradiso di zucchero di tubero. Dormi qui, già due volte traslato, lieve ti sia la zolla della parola scritta.
Dormi qui, nell'odore di carta scritta con pena a stento comprensibile, troppo gracile dio dal tempio chiamato infanzia - sacrifici interi e quarti di peccati. Dormi qui, sepolto in rime che non puoi più udire, santo controvoglia ma santo per intero fra vescovi ignavi e angeli spietati. Dormi qui, in pace e sognando apoteosi di non so quanti Giobbe, per prigioni e per fiamme pazientemente transitato verso un paradiso di zucchero di tubero. Dormi qui, già due volte traslato, lieve ti sia la zolla della parola scritta.