I colori accompagnano da sempre i nostri stati d'animo. In fondo spesso diciamo "sono verde d'invidia", "ero rosso di vergogna", "oggi sono nero", "vedo tutto rosa", ecc.Teorie sui colori ne abbiamo diverse, passando da Newton fino a Goethe, e fin dall'antichità il colore aveva valenze ben precise: leggende sull'arcobaleno, i colori delle pietre preziose, le tinte usate per i tessuti o addirittura i colori scelti per le iscrizioni geroglifiche.L'uso dei colori si è modificato anche durante le varie epoche: i colori sgargianti dell'impero romano cedono il passo alle tonalità tenui e neutre del periodo cupo del medioevo per poi riaprirsi nel rinascimento e così via nei secoli.Molti sono anche i tentativi di associare il colore alla personalità, come la più antica di Ippocrate sui tipi umorali: il rosso sanguigno e gioviale, il giallo collerico, il verde-blu malinconico e il violetto flemmatico.Carl Gustav Jung, psicoanalista allievo di Freud, da cui prese le distanze durante la sua carriera, scrisse un libro intitolato I tipi psicologici in cui divideva le personalità in estroverso e introverso, associati rispettivamente al rosso e al blu. Claudio Widmann, analista junghiano, ha lavorato molto sul simbolismo dei colori e questo è uno dei suoi scritti, che v'invito a leggere se volete approfondire il tema dei colori: Sul significato dei colori ( ne avevo parlato su Psicologia dell'abbigliamento e colori ).
Ma facciamo un salto e arriviamo agli anni '80: Carole Jackson, con un background universitario di studi di psicologia e di arte, pubblica un libro che sarà un caposaldo nel mondo della consulenza d'immagine, "Color me beautiful". In questo libro la Jackson spiega come esista una divisione secondo le 4 stagioni per identificare la propria palette di colori a seconda dei propri tratti e colori somatici.Facendo un'analisi dei colori della propria persona è possibile trovare quali sarebbero i colori più indicati al nostro abbigliamento e quali meno.Scoprire la propria stagione ci può aiutare a capire perché, quando indossiamo certi vestiti di un certo colore, ci sentiamo meglio, più belle o più in sintonia, mentre altri ci fanno apparire gialle o pallide.Io ho provato a riassumervi in modo, molto ma molto, sintetico le tipologie di donna inverno, estate, autunno e primavera.
Inverno: donano i colori freddi e decisi, con sottotoni del blu. Sono associati ai paesaggi invernali con la neve e i colori in risalto.
Autunno: donano i colori caldi e intensi, con sottotoni marroni. Sono associati ai paesaggi autunnali con le foglie rossicce e gialle, la terra marrone.Estate: donano i colori freddi e tenui. I paesaggi estivi, associabili alle donne Estate, sono legati ai colori del mare e al cielo limpido, con un azzurro vivace e luminoso.Primavera: donano i colori caldi e leggeri. Colori pastello e chiari richiamano i toni dei paesaggi primaverili : boccioli, fiori e luce solare soffusa.
E voi che stagione siete? E invece quale vi sentite?
More con gli occhi scuri o chiari: sarete inverno, ma cosa vi piacerebbe?
Rosse con la pelle diafana: primavera senza dubbio, ma quali colori indossate?
Come sempre v'invito a fare l'esercizio nel vostro armadio!