Il 21 agosto u.s. mi sono sottoposto all'analisi del lattato e delle prestazioni. Dopo aver letto sul blog del Fibi di KM Sport circa la possibilità presso KM di San Martino Buon Albergo (VR) di effettuare il test, mi sono prenotato e presentato con la mtb (nell'occasione il muletto Specialized) sulla quale è stata montata posteriormente in sede una ruota "da strada". Il test è stato effettuato da Davide Zecchi titolare di Zecchi Training di Brescia che collabora con il team KM Sport.
(morale...non sono un 48enne "ciccione"...oooops...."in carne")
Poi il test del lattato.Che cos'è?
Ecco il grafico relativo al mio test:
La soglia anaerobica. Cos'è?
Sempre Davide sul web scrive:
"La soglia anaerobica rappresenta quella frequenza cardiaca oltre la quale nel sangue aumenta il lattato in circolo e, proseguendo oltre quel valore si va incontro ad un’accelerata acidosi, che costringerà poi l’atleta a fermare la propria azione. Riassumendo potremmo definire la soglia anaerobica come il massimo sforzo fisico che l’organismo sia in grado di sostenere senza accumulare lattato ematico. Al di sotto di questa soglia la produzione di energia è quasi unicamente a carico del metabolismo aerobico". Inoltre:"Trovare la propria “soglia”: ecco l’imperativo di ogni ciclista che si rispetti. Molti sono ancora purtroppo convinti che la soglia anaerobica sia quel valore che il ciclo computer della bicicletta da una volta inserita la propria età, finendo poi per compiere un errore madornale di valutazione, con il rischio di scarso allenamento o, peggio ancora, di sovrallenamento.""Osservando il grafico e, nello specifico, le curve del lattato e della frequenza cardiaca, i primi dati da trascrivere e ricordare sono ovviamente la frequenza cardiaca, i watt in soglia e, soprattutto i W/Kg. Ovvero il rapporto peso-potenza". Davide scrive che "il rapporto peso-potenza rappresenta una discriminante tra un atleta di alto livello e uno di medio-basso; esso infatti negli atleti professionisti oscilla tra i 5 e i 7 Watt/kg, con una media di 6 W/Kg, che rappresenta un ottimo rapporto peso peso-potenza per un corridore, specie da corse a tappe, in grado dunque di sprigionare un alto valore di potenza nelle lunghe salite dei grandi giri."
Risultato finale dl mio test:
Io sono personalmente soddisfatto del risultato e consiglio tutti i bikers a sottoporsi ad un test del genereUn ringraziamento a Davide Zecchi per tutte le spiegazioni fornitemi durante il test e per la sua cortesia.