Il Paris Saint-Germain potrebbe non confermare Ancelotti al termine della stagione. Si è detto e ripetuto questo negli ultimi mesi. Ma la situazione, oggi, potrebbe essersi ribaltata: e se invece degli sceicchi che spingono Ancelotti a fare le valigie, fosse prima Carletto a scaricare gli sceicchi?
In Spagna già lo vedono Blancos…
L’ipotesi, francamente, è stuzzicante. E rischia di non rimanere tale. L’ex tecnico del Milan si è per la prima volta esposto riguardo al suo futuro, durante la conferenza stampa precedente al match vinto con l’Evian:“Tutto può cambiare, potrei restare o partire. Una volta che conquisteremo il titolo ci sarà tempo per parlarne, ma ricordiamoci che ho un contratto…”.
Già, un contratto. Quello da 13,5 milioni lordi a stagione con la clausola di un rinnovo automatico fino al 2014 qualora il PSG si fosse classificato tra le prime tre. Un obiettivo peraltro già raggiunto, visti i 13 punti dalla terza piazza, occupata dal Lione, a quattro giornate dalla fine.
Carletto ha tutto quello che vuole sotto la Torre: soldi, prestigio, carta bianca sul mercato e piena fiducia dei giocatori. “Vogliono che resti”, ha confessato. Ma è probabile che chi non voglia restare sia proprio lui.
Guidare i Blancos è un sogno, neanche troppo nascosto, che Carletto spera diventi realtà da anni. Da quando ha lasciato il Milan e poi il Chelsea attendeva con ansia una proposta delle Merengues.
D’altronde l’aveva detto nel momento in cui ha firmato il suo contratto da Paperone coi parigini: “Se chiama il Real io scappo, eh?”.
Perchè il PSG è in grande crescita e vuole comprare tutti, ok, ma il Real…è il Real. In Spagna sono già convinti che il prossimo anno sarà Ancelotti l’allenatore della Casablanca.
Si parla di incontro imminente tra Carletto ed i vertici del Real per definire i dettagli e mettere tutto nero su bianco. L’intesa verbale, infatti, pare proprio esserci già.
Merito del dg dei Blancos, Josè Angel Sanchez, che secondo i media spagnoli è già volato a Parigi per la prima stretta di mano e per farsi addirittura consegnare la lista con i primi obiettivi di mercato. Ancelotti avrà adesso il tempo di chiudere il campionato, festeggiare l’Hexagoal, fare le valigie e dire ‘au revoir Paris’.
Marco Trombetta