Voglio gridarlo forte al mondo: sì, anch’io mangio formaggio e me ne frego!
Della dieta, di come mi guardano gli altri, dello spauracchio sui chili di troppo, di chi dice che fa male, che non posso, che puzza, che ha la muffa, che ‘Io solo mozzarella’: me ne strafrego di tutto, io adoro il formaggio, lo amo da morire, lo venero.
Esattamente come fanno le Francesi.
Ahhhh, le Francesi…solo loro potevano fondare un movimento (nato nel 2012) per conciliare l’essere donna e il mangiare formaggio senza perdere un filo di quello stile che da sempre si associa alle donne d’Oltralpe.
Come a dire: sì, anch’io mangio formaggio e non solo me ne frego, ma lo faccio anche in modo divino!
Se lo fanno le Francesi, non possiamo imitarle noi Italiane? Perché al di là del gusto e dello stile, c’è anche un discorso patriottico di fondo: Francia e Italia sono parimenti patria del formaggio, anzi dei formaggi (per stimolarvi le papille, leggete dei Formaggi Principe delle Orobie).
Insomma, loro il Camembert, noi sua maestà il Parmigiano Reggiano. Loro il Roquefort, noi il Gorgonzola. Loro i formaggi di capra, noi pure e oltre a quelli anche pecorini, bufala, taleggio, Fontina, Asiago, Cacio, Grana Padano e via andare, un tripudio di eccellenze e squisitezze a cui io sento di voler rendere onore ogni giorno.
Oltre a creare massa critica intorno al concetto che essere donna e mangiare formaggio è possibile, coinvolgendo giornaliste, artiste, modelle e donne non famose, hanno organizzato una mostra fotografica dove si sono fatte ritrarre da Thomas Laisné nell’atto di mangiare formaggio con un’eleganza ineccepibile.
E ovviamente organizzano degustazioni, incontri, cene, brunch, tutto a base di formaggio. Se abitate in Francia (dall’Italia è un po’ scomodo), potete iscrivervi al Cercle mandando una mail a contact@lesfillesafromages.com e partecipare agli incontri.
Io vorrei chiedere la tessera onoraria…
[Credits: foto di Thomas Laisné per Cercle Officiel des Filles à Fromages]
0.000000 0.000000