Anche a Fiji scatta il "vietato fumare"

Se ne parlava da tempo e, un paio di anni fa', il governo Fijiano aveva imposto ai ristoranti di creare delle aree per fumatori e delle aree per non fumatori ma, da Mercoledi' scorso, come in moltissime altre nazioni, anche a Fiji e' scattato il divieto di fumare nei locali pubblici. Questa ed altre regole relative al fumo sono diventate legge grazie all'approvazione del Fiji Tobacco Decree 2010.

Nelle isole Fiji il Fumo e' piu' che altro un problema legato ai giovani. Moltissimi ragazzini fumano e questo anche grazie al fatto che fino ad oggi era possibile acquistare sigarette sfuse, in certi negozi, per la somma di 20 centesimi (0,08 €) l'una.

Per i non fumatori, il fumo disturbava solo in quei pochi locali chiusi ma non era neanche un vero problema da quando, qualche anno fa', tutti i ristoranti hanno riservato delle sale o delle aree del loro spazio ai fumatori.

Ma il Ministero della Salute Fijiana ha deciso di dare un taglio a queste "mode" prendendo decisioni che, a lungo andare, saranno un bene per tutti.

Ecco alcuni dei punti salienti del nuovo Fiji Tobacco Decree 2010 che entrera' in vigore graduatamente da oggi:

• La pubblicita' di sigarette, sigari o articoli per fumatori sara' viatata (per una compagnia di tabacchi sara' vietato anche diventare sponsor di un evento, nello sport o altro).
• L'etichettarura dei pacchetti di sigarette verra' controllata dallo stato.
• Sara' vietato vendere sigarette ai minori di 18 anni.
• Fumare e compare/vendere sigarette in certi luoghi pubblici come fermate degli autobus, internet cafe', bar e ristoranti sara' vietato.
• Tutti i venditori e distributori di sigarette/sigari dovranno essere registrati (cosa che fino ad oggi chiunque era in grado di vendere questi articoli senza nessuna licenza).
• Tutti i produttori, importatori, senza esclusione dei venditori di Suki (sigarette tradizionali Fijiane lunghissime e finisissime) dovranno avere una regolare licenza.
• La vendita di sigarette sfuse e' vietata.

Il portavoce del Ministero della Salute, Peni Namotu, ha dichiarato che diversi agenti del Ministero saranno stazionati in diverse aree della nazione per assicurarsi che il decreto venga implementato e rispettato da tutti. Le sanzioni per chi non rispettera' questo decreto (locali e turisti) saranno abbastanza salate; per esempio, chi verra' trovato a fumare in locali pubblici avra' una multa di 200 F$ (80 €).

Inoltre, il Governo imporra' una regolamentazione del tasso di Tar e nicotina in ogni sigaretta (Tar massimo 15 milligrammi, nicotina massimo 1.5 milligrammi).

Per tutti coloro che, come noi, fumano e si stanno ponendo la domanda "si potra' fumare in aeroporto?".. la risposta, purtroppo, e' no.

Notizie tratte da Radio Fiji
Foto da Flickr, Health & Wellness