Qualcuno l'ha già raccolta, e lo ha fatto in tutta Italia, ovvero #Ioleggoperchè, che ha avuto il suo culmine circa un mese fa, il 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro. Qui invece si parla di "Lecce Città della Lettura ", che i nuovi lettori li vuole conquistare a colpi di reading, incontri con gli autori della narrativa made in Puglia, spettacoli e poesie. E ha tempo fino al 2 giugno, tanto dura il festival organizzato da Liberrima e Città di Lecce nell'ambito delle iniziative di Lecce Capitale della Cultura 2015.
Sì, perchè lo sapete che le "finaliste" al titolo di Capitale europea della Cultura 2019, vale a dire Lecce appunto, e poi Cagliari, Perugia, Ravenna e Siena, quest'anno saranno tutte e cinque Capitali italiane della Cuitura?
Si tratta di un nuovo riconoscimento lanciato dal ministro Dario Franceschini rispolverando una norma già esistente, e che quest'anno ha voluto premiare l'impegno delle candidate. Dall'anno prossimo, invece, la Capitale italiana della cultura sarà solo una e verrà scelta con una competizione.
Ma torniamo in Salento. Tra le idee che mi incuriosiscono in Lecce Città della Lettura ci sono le contaminazioni tra la musica elettronica e la recita letteraria, i blitz dei lettori volontari in piazza e sul filobus, la diffusione di brani di autori salentini attraverso gli altoparlanti di Palazzo Carafa, in piazza Sant'Oronzo, le visite guidate alle biblioteche cittadine, il gioco delle carte salentine in piazza.
Qui trovate tutto il programma . Amici, salentini e non, che vi troverete da quelle parti, raccontatemi com'è, sono molto curiosa!