Anche il paese nativo di Rupert Murdoch, scende sul piede di guerra contro il tycoon.
Il premier Julia Gillard ha avvertito che il braccio australiano del gruppo, News Limited, dovrà «rispondere a serie domande». «Quando la gente scopre i suoi telefoni intercettati, quando vede persone che soffrono per tutto questo, penso che si faccia delle domande anche nel nostro Paese, domande che riguardano News Limited», ha affermato Gillard. «E, ovviamente, News Limited ha la responsabilità di rispondere», ha aggiunto.
Rupert Murdoch
Immediata la replica del capo di News Ltd, John Hartigan, che ha definito le dichiarazioni della Gillard «ingiustificate e spiacevoli». «Non c'è alcun collegamento tra ciò che è successo in Gran Bretagna e il nostro business in Australia, nè alcuna prova che cose simili siano avvenute all’interno di News Ltd», ha sottolineato Hartigan, che comunque ha promesso la massima cooperazione nel caso venga aperta un’inchiesta. Attraverso la sua News Ltd, Murdoch controlla il 70 per cento dei giornali australiani, oltre ad avere importantissime partecipazioni in molti network tv.