“E’ una battaglia che stiamo portando avanti da tempo – spiega Torre a La Città, il quotidiano di Salerno – Si tratta di uno strumento che esula dalle scelte sessuali e che consentirebbe anche a coppie etero di poter partecipare a bandi per alloggi e contributi”
“Mi auguro – aggiunge Michele Capano dei Radicali – che su queste tematiche intervenga lo Stato. In ogni caso, alla luce del nuovo ruolo assunto dai Comuni, è doveroso che i sindaci non si nascondano dietro a un dito ed affrontino con chiarezza la questione”
La Città di Salerno riporta anche le “benedizioni” di padre Giovanni Pasquariello (“Bisogna andare oltre l’etichetta, perchè la Chiesa è e deve essere accoglienza”) e di don Benedetto D’Arminio, parroco di San Paolo (“I diritti sono tali per tutti gli esseri umani”) ma anche i malumori di Antonio Mola di Giovane Italia e Rosario Peduto del Pdl (“Siamo curiosi di sapere se De Luca è convinto che gli enti e la politica devono aiutare la famiglia tradizionale, o se dobbiamo normare anche semplici vincoli affettivi”).