Ancora Monteverdi, ancora l'Incoronazione

Creato il 05 luglio 2014 da Esaiae
Quasi due ore di Monteverdi. In successione:
Vorrei baciarti,
Il combattimento di Tancredi e Clorinda,
pezzi dall'Incoronazione di Poppea  e  fra questi:
No, no, non temo...  per me guerreggia amor, 
La morte di Seneca seguita dall'orgia di Nerone e Lucano,
Il duetto Or che Seneca è morto,
i primi dieci,  i venti minuti dell'Orfeo,
tre quattro madrigali,
metà Lamento delle ingrate 
Monteverdi riveste i corpi e le passioni con guaine così fedeli e aderenti che vedi la forma e il palpitare delle passioni, la forma e il palpitare dei corpi. RIVESTE TUTTO DI CARNE.! CARNE VERA! Non conosco altro compositore così passionale e così vero.
Per quanto la conosco la musica dell'Orfeo, come quella del lamento delle ingrate e quella del brano Or che Seneca è morto dall'Incoronazione, sono musicalmente le più passionaliMa l'Incoronazione è un fiume di varietà musicale. C'è il racconto, ci sono le passioni, i sentimenti, lla comicità, la tristezza, l'abbandono, le palpitazioni erotiche e amorose. C'è la storia nella sua complessità. Ci sono caratteri vivi.
Persino le figure astratte del prologo riescono a vivere!

Chi gli somiglia fra i successivi? Per alcune caratteristiche del canto, Debussy. Dico del canto perché entrambi i compositori "parlano" emozioni in musica; il canto non si esalta mai fino all'urlo e non alterano le dizioni.. L'orecchio riconosce le parole, e si riesce a seguire lo svolgimento del dramma in misura tale  con parole che  perchè. Per altri versi sono molto diversi. Uno etereo e spirituale. misterioso e sfuggente, l'altro carnale, vitale come più non si può.