Ancora sull'incorniciare

Da Bimboverde

Tolgo la velina che fascia le cornice e la sottile pellicola si lascia appallottolare mite e docile come le persone più moleste. Ho comprato sette cartoncini bristol neri a 70 centesimo di euro l'uno. Sono contenuti in un sacchetto bianco, arrotolati e fissati con un elastico. Metto dei giornali sul tappeto e il tappeto è pieno delle briciole che la pantegana distribuisce nel suo angolo preferito dove mangia, dorme e porta la sua papera gialla. Sempre lì. Il cutter non taglia . Il solito lavoro di merda è coperto dai due millimetri in meno della cornice rispetto alla luce del quadro. Pulisco il vetro, metto la foto, chiudo le linguette nere sul cartone marroncino. Qualcosa cambia sempre dopo questi brevi gesti. Qualche immagine precipita e la smonto subito, arbitrario e fermo, come un poeta su una papamobile. Altre volte accetto il breve distribuirsi dei segni e l'umiltà di tutti i colori. Proprio come ora.