Ma non è questo il motivo che ha spinto i politici a formulare l’ipotesi di divieto.
La loro motivazione è la seguente: se all’interno del veicolo sono presenti dei minorenni, allora diventa vietato fumare. Il fumo passivo è una piaga non indifferente, su questo sono d’accordo, specialmente quando a subirlo è un bambino la cui unica colpa è quella di essere nato in una famiglia di persone viziose.
Tuttavia critico questa motivazione in quanto la trovo assurda. Non sarebbe stato più semplice abolire il fumo alla guida in funzione del suo ruolo (accertato) nel provocare incidenti stradali? Sappiamo tutti quanti benissimo che cellulare e sigaretta sono le principali fonti di distrazione degli automobilisti e siamo al corrente dei danni che possono provocare. Le perizie che vengono svolte in seguito agli incidenti mostrano dati certi.