ANCORA UN ANNO.
E pensare che la primavera
verrebbe come ieri
a sciogliere le nevi
del mio cuore gelato.
Accorgersi che essa, in fondo,
non potrà mai scaldare
più del vento d'estate
capace di riportare in vita
tutto quello che di tempesta
è andato,
col sorriso sul sospiro
senza alcun rimpianto.
Anche oltre
un altro autunno
e posarsi ancora
di fiocchi candidi
di assenze
alle campane in festa
di un altro inverno
che non gela a ricordar
quel che eri a respirar
d'amor che ti completa.