Secondo gli esperti potrebbe essere quello contenente delle scritte “moralizzatrici” fatte incidere dal proprietario affinché potessero essere lette dagli ospiti che si recavano a trovarlo. Stucchi di inestimabile valore storico e culturale.
Questa volta il ministro dei Beni culturali, Bondi, non può dire che non ne ha colpa e neppure che non ci sono fondi.
I vecchi muri di Pompei possono pure crollare, senza nessuna manutenzione, ma i soldi per pagare il premio fasullo del Festival del Cinema a Venezia, alla bulgara 24enne Dragomira, si sono trovati subito e tanti. Incredibile ma vero!
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