andar per erbette

Da Aboutgarden

le piogge abbondanti di questi ultimi giorni… mesi
hanno creato le condizioni ottimali anche per la crescita delle buone e sane erbe di campo.
E’ questo il momento giusto per andare a raccoglierle

“Le buone erbette nascono in primavera, dopo le abbondanti piogge, quando i caldi raggi solari fanno germinare le semenze rimaste tutto l’inverno sul terreno e le specie perenni ricacciano i nuovi germogli. Si sviluppano le prime rosette fogliari ricche di proprietà nutritive e terapeutiche e dalla consistenza più tenera. Si cercano anche all’inizio dell’autunno, dopo la pausa estiva, quando le temperature si abbassano e ancora una volta si offrono le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo delle piantine…”

“…Crescono negli incolti, nei terreni ricchi di sostanze nutritive, nei prati concimati, ai margini delle strade o dei sentieri, e sfruttano ogni più piccola fessura tra le rocce,negli orti o nei campi. Il luogo idoneo dove coglierle dovrà essere il più lontano possibile da zone con inquinamento industriale, da strade di grande traffico o da campi irrorati con pesticidi ed erbicidi. Più facile forse trovare le erbette da prebuggiun nella cosiddetta riva, la scarpata erbosa tra due piani agricoli, mantenuta pulita attraverso frequenti sfalci eseguiti normalmente a mano. La raccolta delle erbe va fatta preferibilmente di mattina, quando la rugiada se n’è andata e il sole ancora non brucia. Essa inoltre deve garantire il rispetto e la salvaguardia della specie, evitando di estirpare la radice e cercando invece di prendere, torcendo con le mani, le foglie da più piantine della stessa varietà per non affaticare il vegetale nella produzione di nuovi germogli. Lo stadio vegetativo iniziale è spesso più difficile da individuare ma è quello utilizzato nelle preparazioni culinarie. Utilizzare dunque solo quelle che si conoscono molto bene: si comincia magari con due o tre varietà, tenendone in osservazione qualche altra. Con il tempo e la costanza si potrà poi comporre l’intero prebuggiun.”

da Sette Buone Erbe Cellasche, il Prebuggiun della Tradizione – di Simonetta Chiarugi, disegni Libereso Guglielmi – ed. Comune di Celle Ligure

andiamo assieme a raccoglierle per fare anche una semplice e gustosissima frittata? vi regalo il libretto che ho scritto per il Comune di Celle Ligure, potete scaricarlo in versione completa, lo trovate qui.