Android 4.5 impedirà il funzionamento delle applicazioni root Android Blog Italia.
Con la prossima versione di Android (che potrebbe essere la 4.5 o la 4.4.3) potrebbero esserci seri problemi con le applicazioni che sfruttano i permessi di root.
Fondamentalmente non è la prima volta che si parla delle difficoltà sempre maggiori nelle operazioni di modding dei dispositivi Android. Samsung Knox è stato l’esempio più lampante ma questa volta ad ostacolare lo sblocco dei permessi di root ci penserebbe direttamente Google.
Il famoso utente Chainfire (il creatore di SuperSU) ha infatti annunciato tramite Google+ che nel codice AOSP della futura versione di Android potrebbe essere implementata una funzionalità che nega l’accesso alla directory /data.
Questo di fatto impedirebbe alle applicazioni attuali che sfruttano i permessi di root di funzionare correttamente. Lo sblocco dei permessi di root è un’operazione che prima o poi gli utenti Android devono fare per poter installare alcune applicazioni che non funzionano altrimenti, per installare recovery personalizzate o semplicemente per effettuare dei backup.
C’è dunque da preoccuparsi? Ebbene, Chainfire ha scritto che potrebbero esserci vari modi per aggirare questo problema ma non c’è una soluzione unica, generica che funzioni su tutti i dispositivi.
In ogni caso una cosa è certa: se Chainfire sicuramente si darà da fare per aggirare il problema con un aggiornamento di SuperSU altrettanto dovranno fare anche gli sviluppatori di applicazioni visto che se non si bypasserà questo problema le apps come le conosciamo oggi non funzioneranno con Android 4.5!
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