I rumor riguardanti le novità di casa Google per l'anno nuovo hanno già iniziato a fioccare, ancor prima delle festività natalizie. Le notizie si snodano principalmente attorno alla nuova gamma Nexus, che vedrà sostanzialmente una rinfrescata, e l'arrivo dell'ultima release dell'ormai celebre robottino verde. Nella fattispecie, sembra che Android Marshmallow, giunto ormai alla seconda minor release, possa ricevere nel mese di Giugno 2016 un ulteriore affinamento, passando così alla versione 6.1. L'ultimo rumor apparso in rete dà appunto tale data come "molto probabile" per il rilascio del nuovo OS di Google, annunciando anche alcune delle sue nuove funzionalità.
Stando a questa fonte, che precisiamo però non essere ufficiale, sembra che Google sia al lavoro per rivedere la gestione delle autorizzazioni delle app, una novità introdotta in Android 6.0 ma che, come tutte le novità, ha bisogno di qualche "affinamento". Il problema consiste nel fatto che, grazie a questa nuova gestione delle autorizzazioni, potrebbe accadere che alcune applicazioni generino degli "overlay" (o, più comprensibilmente schermate in trasparenza) in grado di farvi cliccare su determinati banner di servizi di terze parti ad insaputa dell'utente finale. Google comunque è già al lavoro, e siamo sicuri che risolverà quanto prima questo problema rendendo la vita difficile a tutti i malintenzionati a caccia di dati sensibili.
Nonostante i rumor diffusi siano a volte concordi e a volte contrastanti in merito alle nuove caratteristiche di questo nuovo sistema operativo, sembra comunque che Android 6.1 sarà rilasciato nel mese di giugno del 2016, e tale notizia giunge sia dalla stessa fonte che aveva annunciato HTC Perfume per metà del 2016 che da alcuni commenti fatti dal team di sviluppo Pixel di casa Google tramite Reddit. La fonte sostiene inoltre che la funzionalità split-screen sarà presente in Android 6.1, la quale è stata pure lei confermata dagli stessi sviluppatori del "team Pixel".
Tuttavia, la voce sostiene che Android 6.1 manterrà il soprannome Marshmallow, mentre il Team Pixel sostiene che la funzionalità di split-screen è in cantiere per un futuro " Android N ", il che implicherebbe il passaggio ad una ulteriore major release prima di vedere tale funzionalità. Il cambio di "lettera" e di nickname è stato in passato a grandi cambiamenti nella UI: ad esempio con Android 2.0 è stata inserita la barra di ricerca di Google persistente, con Android 4.0 il tema Holo e il font Roboto, con Android 5.0 il Material Design e con Android 6.0 il servizio Google Now on Tap perciò la modalità split-screen potrebbe effettivamente essere una innovazione grafica abbastanza grande da giustificare il passaggio al nickname Android N. Naturalmente Google è famosa per trarre sempre in inganno quando si tratta del nome dei suoi futuri OS, quindi il Team Pixel potrebbe non essere una fonte così affidabile nonostante il suo ruolo comunque fondamentale all'interno dell'azienda Google.
In entrambi i casi, non stupitevi se vedremo il prossimo aggiornamento di Android annunciato e/o rilasciato in prossimità del Google I/O del mese di Giugno.