Nonostante a bordo della maggior parte degli smartwatch aventi come sistema operativo Android Wear sia presente un SoC Qualcomm Snapdragon 400 che, fra le altre cose, è dotato di un modulo WiFi integrato, nessuno smartwatch è in grado di connettersi a tali reti. Il motivo è presto detto: Android Wear ancora non supporta tale connettività.
Tuttavia, attraverso un nuovo aggiornamento, si pensa che Google possa implementare il supporto alla connettività WiFi e, di conseguenza, attivare il chip WiFi negli smartwatch. In questo modo, in presenza di reti WiFi (immaginiamo a casa, nei bar, in ufficio, in palestra ecc.), lo smartwatch Android Wear potrebbe funzionare in maniera indipendente dallo smartphone, sia per quanto riguarda le notifiche (sarebbero sincronizzate via cloud) che per quanto riguarda Google Now.
Tra le altre novità attese sul sistema operativo di Google dedicato agli orologi troviamo l’introduzione di una nuova gesture che permetterà di passare da una pagina all’altra della UI semplicemente scuotendo il polso ed anche una modifica della UI, che dovrebbe rendere più semplice l’interazione con i nostri contatti preferiti.
Così come per il multi-window, abbiamo idea che questo aggiornamento arriverà nel mese di maggio, visto che vi si svolgerà l’annuale evento del Google I/O.