dal blog di Luigi Boschi
LIRICO DI CAGLIARI, ANGELA SPOCCI: IO VADO AVANTI CON IL MIO LAVORO!
Gli abbonamenti per tutti i 12 concerti in programma fino a maggio al Lirico di Cagliari sono a quota 1200 e mancano ancora 2 settimane per sottoscriverli.
Gli stipendi sono stati tutti pagati (seppur con un lieve ritardo il 09/03 anziché il 27/02). Così pure saldati alla stessa data gli artisti ospiti:Annamaria Chiuri, Stefano Rabaglia, Roberto Iuliano.
Con la sicurezza di persona che sta facendo tutto il possibile da quando è stata insediata al Lirico di Cagliari, così mi risponde la sovrintendenteAngela Spocci domenica mattina da me interpellata a seguito di due articoli preoccupanti apparsi sulla stampa online de La Nuova Sardegna(articolo) e Castedduonline (articolo). Ma la Sovrintendente non vuole rilasciare alcuna dichiarazione. Riporto però, per cronaca dei fatti, i contenuti.
Vero che i due concerti diretti da Stefano Rabaglia di venerdì 06/03/2015 – alle 20,30 e di sabato 07/03 alle 19 non hanno avuto molto pubblico. Mi dispiace, ma non vi era il tempo per una adeguata promozione. Volevo che le masse artistiche (Orchestra e Coro) portassero il loro lavoro in scena. Mi conforta, però, la sottoscrizione raggiunta degli abbonamenti ancora aperta. Cercheremo di rimediare a questo passo falso. La petizione contro la Spocci pare sia iniziata fin dal suo arrivo ed è firmata anche da Gualtiero Cualbu… quindi già si può immaginare cosa si muove dietro… e sembra non abbiano raccolto molte adesioni.
Sono riuscito pure a parlare con il Maestro Stefano Rabaglia (direttore d’orchestra, molto schivo nel darsi al pubblico e ai media, e forse per questo non adeguatamente conosciuto e valorizzato, ma con ormai trent’anni di esperienza nei teatri di tutto il mondo – vedi intervista). E’ in partenza per la Fenice di Venezia dove dirigerà la Traviata. Teatro che conta sulla sua presenza ormai ogni anno dal 2010.
“Certo dispiace la poca affluenza di pubblico nei due concerti.
Credo fosse uno spettacolo interessante organizzato in due parti: la prima tutta verdiana, mentre la seconda parte dedicata al compositore Ennio Porrino -Cagliari, 20 gennaio 1910 – Roma, 25 settembre 1959- con i Shardana (l’opera è ambientata in Sardegna nel periodo nuragico. L’isola subì fin dall’antichità invasioni di diverse popolazioni che cercarono di sottomettere la popolazione indigena. Un popolo di origine egizia o antichi sardi è lo scontro culturale tra archeologi).
Ho trovato al Lirico ottime masse artistiche (sia il Coro che l’Orchestra).
Ti confermo che sono stato già pagato… e di questi tempi è cosa molto difficile anche in grandi teatri.
Ho trovato pure un ottimo clima di lavoro.
Come sai non seguo molto la cronaca…..leggi tutto l’articolo sul blog di Luigi Boschi