La star hollywoodiana accolta in Vaticano per la proiezione di Unbroken: l'incontro di Angelina Jolie e Papa Francesco.
Quante scuse per andare semplicemente al cinema con il Papa! Ebbene si, Angelina Jolie, reduce dalla sua ultima fatica alla regia, ha depistato giornalisti e paparazzi ed è stata accolta mercoledì 7 gennaio in Vaticano per la proiezione di "Unbroken" presso la Casina Pio IV.
Peccato che all'ultimo la presenza di Papa Francesco non sia stata possibile. Dopo un'udienza privata in cui i due hanno potuto conoscersi, il Santo Padre ha dovuto assentarsi per ricevere il cardinale di Parigi.
Niente Pop Corn XXL per Bergoglio e la Jolie, che comunque si è detta entusiasta ed emozionatissima per l'incontro:
Essere invitata con il mio film in Vaticano è un onore oltre che un grande tributo per la storia che ho raccontato in "Unbroken" la vicenda dell'eroe Louis, un grande esempio di forza e perdono.
Pare che la Signora Pitt abbia riscoperto la sua anima religiosa durante la lavorazione della pellicola:
Quando ci si trova davanti un ostacolo - ha commentato ispirata - si deve accettare la sfida e cercare di non soccombere. Noi siamo soli al mondo. Non so se ci sia un nome per quello, una religione o una fede, so solo che c'e' qualcosa di piu' grande di noi e che ci unisce ed e' bello.
Quanto ad Unbroken, si tratta della trasposizione cinematografica di un libro di Laura Hillenbrand, la biografia di Louis Zamperini, un eroe della seconda guerra mondiale, sopravvissuto ad un incidente nell'Oceano Pacifico, vissuto per ben 47 giorni su un relitto e per oltre due anni come prigioniero di guerra nei campi di prigionia giapponesi.
La neo Signora Pitt è stata accompagnata a Roma da Luke Zamperini, figlio del protagonista ormai deceduto.