Angioplastica venosa nei pazienti con sclerosi multipla: risultati di uno studio pilota

Creato il 20 giugno 2014 da Yellowflate @yellowflate

L’insufficienza venosa cronica cerebrospinale (CCSVI) è associata alla sclerosi multipla (SM). L’obiettivo dello studio era di vedere se l’angioplastica percutanea transluminale (PTA) delle lesioni rilevate con il doppler delle vene giugulari interne e/o dell’azygos, era sicura, gravato da un tasso di ristenosi significativo, e se c’era qualche prova che il trattamento riduca l’attività di malattia nella SM.

Questo era uno studio caso-controllo. Abbiamo studiato 15 pazienti con SM recidivante-remittente e CCSVI rilevata con il doppler.

Otto pazienti sono stati sottoposti a PTA in aggiunta alla terapia medica (gruppo di trattamento immediato (ITG)), mentre sette hanno ricevuto il trattamento con PTA dopo 6 mesi di sola terapia medica (gruppo di trattamento ritardato (DTG)).

Non si sono verificati eventi avversi. A 1 anno, c’era un tasso di restenosi del 27%. Nel complesso, la PTA è stata seguita da un significativo miglioramento nel punteggio funzionale rispetto al basale (p <0,02). La percentuale annuale di recidive è stata dello 0,12% nell’ITG rispetto al 0,66% del DTG (p = NS). La risonanza magnetica (MRI) in cieco dimostra una tendenza a minori lesioni in T2 nell’ITG (p = 0,081), corrispondente ad una diminuzione del 10% nell’ITG a fronte di un aumento del 23% nel DTG nei primi 6 mesi dello studio.

Questo studio conferma ulteriormente la sicurezza del trattamento di PTA nei pazienti con CCSVI associata con la SM. I risultati, nonostante il significativo tasso di restenosi, sono incoraggianti e meritano uno studio multicentrico randomizzato in doppio cieco più grande.

Eur J Vasc Endovasc Surg. 2012 Jan;43(1):116-22. doi: 10.1016/j.ejvs.2011.03.035. Epub 2011 Aug 11. (Zamboni P, Galeotti R, Weinstock-Guttman B, Kennedy C, Salvi F, Zivadinov R)

Fonti:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21839654

http://www.ejves.com/article/S1078-5884%2811%2900201-2/abstract