Nome botanico: Pimpinella anisum Famiglia: Ombrellifere Provenienza: Asia occidentale Estrazione: dai semi Profumo: caldo, dolce Azione energetica: yang Pianeta governatore: Mercurio Proprietà: antispasmodico, aperitivo, digestivo, antifermentativo, stimolante e sedativo, galattogeno Principali indicazioni: cattiva digestione, meteorismo,aerofagia, cefalee digestive, singhiozzo Precauzioni: l'essenza è tossica ad alte dosi, potendo provocare rallentamento della circolazione e disturbi cerebrali. Va usata con moderazione
L'essenza di anice fa parte delle quattro grandi semenze calde, assieme al cumino, al finocchio e al carvi, che condividono le analoche proprietà digestive, stomachiche e carminative. Stimola l'appetito, facilita la digestione e aiuta in tutti i casi di pesantezza di stomaco, gonfiori e spasmi intestinali dopo i pasti, soprattutto se di origine nervosa, perchè attiva le funzioni del tubo digerentee nello stesso tempo ha un effetto sedativo sui centri nervosi. L'essenza, per la sua forte concentrazione, può risultare tossica, per cui pur avendo molteplici proprietà, può essere agevolmente sostituita con finocchio o cumino, oppure usate preparando, per esempio, un infuso dai semi da bere dopo i pasti. Sotto forma di essenza va sempre diluita in olio vegetale.