Bigàtto
Voce settentrionale bigàt, di etimologia incerta, forse da (bom)bigatto, derivato del latino bombўce(m) ‘baco da seta’.
Sostantivo maschile.
1. (regionale settentrionale) Baco da seta; bruco delle farfalle.
2. (antico, figurato) Furbacchione, imbroglione, sornione: un uomo conosciuto per quel mal bigatto ch’egli è (Baretti).
Una (parola) giapponese a Roma
Faubourg [fo'burg]
Voce francese, alterazione del francese antico forsbourc, composto del latino foris ‘fuori’ e del latino tardo burgus ‘borgo’, probabilmente con l’influsso di faux ‘falso’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. Quartiere di una città che anticamente era fuori del recinto delle mura: i faubourgs di Parigi, tra i quali quello di Saint-Germain è uno dei più aristocratici ed eleganti.
2. Sobborgo.
Ci scrive Cristina Marsi, stimolata dalla parola "lanzichenecco".
— È interessante notare come parole dalla chiara etimologia comune assumano in lingue diverse significati quasi agli antipodi. È questo il caso di knecht.
Knecht, tedesco, significa, come giustamente hai detto, servo;
knight, inglese, è già un cavaliere;
knez, sloveno e russo, diventa un principe. —