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Ebbene si, l'animalier sta seriamente dominando la moda invernale ed il guardaroba femminile esplode di stampe feline...GRRRRRRRRRRRRR!!!
Spolverino Dolce & Gabbana
Spolverini e cappotti zebrati, borse, giacche e gonne leopardate, sandali, tronchetti, stivali e sneakers a macchie di ghepardo, abiti da sera con stampe manto di tigre. Un'aggressività estetica che può voler significare: "Attento maschio ad avvicinarti troppo a me se hai cattive intenzioni!".Abiti Dolce & Gabbana
Gli stilisti e le gradi griffe devono aver colto l'apparente fragilità delle donne vittime degli stalkers, quando hanno deciso all'unanimità di riproporre per l'inverno il tema del maculato con tale intensità.Ermanno Scervino
Ma a dire il vero, l'animalier è sempre ricomparso nelle collezioni di alcuni stilisti che ne hanno fatto i loro evergreen. Primi fra tutti Dolce & Gabbana, che stavolta giocano con il pattern a macchie leopardo in un'intera linea di borse, realizzate in tessuto plastificato e pelle o in prezioso cavallino. Le stesse macchie vengono impresse nell'abito da sera di sartoria, in chiffon, con gonna larga e maniche al gomito, corpetto accollatissimo, tutto davvero sensuale.Pochette Roberto Cavalli
Nella collezione Autunno/Inverno 2013-2014 Casadei guarda dentro la sua parte oscura e attinge il glamour dal buio. Il nero è intervallato da fantasie animalier in bianco e nero, stampate su cavallino, per cuissard flat o con tacco alto, decolletè, tronchetti, mocassini e pantofole zebrate. L'animalier contagia anche Ermanno Scervino che propone eleganti cappotti e borse in cavallino maculato.Casadei
Maculato anche nella haute couture di Jean Paul Gaultier, la linea giovane di Roberto Cavalli.Ma la tendenza è arrivata anche a marchi più accessibili con intere collezioni animalier che si trovano da Benetton, da Persona e in tanti grandi magazzini.
Io personalmente amo la stampa animalier, soprattutto gli accessori, ed il mio guardaroba ne è pieno. L'ho sempre amato e sempre lo amerò.
A voi piace?Oggi due post sul mio blog. Non perderti il secondo QUI