Ragnatela veloce ci ha ripristinato il servizio, dopo che IlMioAmore ha urlato improperi agli innocenti operatori di turno per più e più volte.
Non che avesse torto: se il "numero verde da telefono fisso" lo si chiama da un cellulare, non è più un numero verde, bensì un numero a pagamento.
E se il suddetto cellulare ha solo pochi euro di credito e l'attesa si protrae nel tempo e nello spazio, il credito si esaurisce e la linea cade.
Lascio alla vostra immaginazione quali cose irripetibili abbia tirato fuori in quel frangente.
Fatto sta che adesso abbiamo di nuovo internet e telefono di casa, e io posso ricominciare a scrivere bischerate a quest'ora tarda, senza timore che una Purulla venga a picchiettare sui tasti della tastiera, indicando le lettere "QUUU!!! PIIIIII!!! EMMEEEEEE!!!!!!".
Stasera era venuto anche il tecnico di Ragnatela veloce a controllare un parametro che dalla centralina risultava ancora fuori posto, e ho avuto l'impressione che sarebbe rimasto volentieri a vivere qui con noi.
Quando è arrivato c'eravamo io e la Purulla, con la quale si è messo a giocare di buon grado,
"amore lascia stare il signore che deve lavorare!"
"tato! Tato!"
"Ma che carina, cucù!",
al che mi sono arresa e li ho lasciati fare, tra un cavo e una scatola in cui nascondersi.
Poi è arrivato IlMioAmore che gli ha preparato il caffè, "ma che buono che lo fa questa macchinetta!", e mentre sorseggiava dalla tazzina è entrato Attila, che ha annunciato la sua presenza miagolando ad altissimo volume.
Il giovanotto l'ha guardato e ha detto "ne avevo anch'io uno così...", con un'aria tanto sconsolata che l'avrei abbracciato. Dai, facciamo che sei un mio fratello spurio siciliano e vieni a vivere con noi.
Mi sono resa conto di non aver adeguatamente pubblicizzato questa iniziativa, inizialmente partita da Nina e poi diffusasi allegramente.
Sempre di sogni si tratta, e chi di noi non ha un sogno?
Non potevo non partecipare.
Sono convinta che più energia positiva si sparge in giro, più il mondo ne trarrà giovamento.
E poi partecipo anche al Chi porta un amico porta un tesoro di BABBOnline.
Oh Babbo, però un'immaginina un po' più piccola non la potevi trovare!
Vi auguro buon weekend con questa musichetta travolgente.
Attenzione, non potrete più farne a meno!
Grazie a G. che ce l'ha fatta conoscere.