Una controversa vicenda giudiziaria è seguita alla liberazione di Titti.
Nelle prime ore di oggi la DDA di Cagliari ha fermato due uomini, uno 62 anni e altro di 64 anni, sono ritenuti componenti del commando che il 19 settembre 2006 aveva rapito Titti.
Per il suo sequestro, avvenuto nella sua tenuta agricola a Bonorva (Ss), sono stati condannati in due: uno degli organizzatori, Salvatore Atzas, e il suo servo pastore, Natalino Barranca. I due custodivano Pinna in modo disumano, sotto una catasta di balle di fieno nell’ovile di Su Padru, a Sedilo (Oristano), fin quando il 28 maggio 2007, nonostante le stentate condizioni fisiche, Pinna riuscì a liberarsi e a raggiungere un vicino cantiere edile.