Autore: Marc Elsberg
Pagine: 630 p.
Prezzo: € 18,60
Editore: Casa Editrice Nord
Genere: Catastrofico (non so se esista xD)
Scheda su Anobii: qui
Trama: Un semaforo che smette di funzionare all'improvviso, una frenata brusca, poi il vuoto. Quando Pietro Manzano si risveglia al pronto soccorso, ricorda poco di quanto è successo. Una sola cosa è certa: non è l’unico a essere rimasto coinvolto in un incidente d’auto per via di un guasto alla rete elettrica. Tutta Milano è al buio. E, nel giro di poche ore, inizia a circolare la notizia che il blackout coinvolge l’intera penisola e che, come un’inarrestabile marea nera, si sta propagando anche in Austria, Germania, Francia… È come se un intero continente si stesse «spegnendo». Da ingegnere informatico, Piero intuisce subito che non può trattarsi di un banale malfunzionamento e, una volta tornato a casa, trova un’agghiacciante conferma ai suoi sospetti: è stato diffuso un virus che ha mandato in tilt tutti i contatori della città. Tuttavia, non appena si mette in contatto con le autorità, Piero si scontra con un muro di diffidenza e scetticismo. Anzi, da quel momento, la polizia comincia a pedinarlo, quasi fosse lui il responsabile del sabotaggio. E, in breve, Piero si rende conto del perché: qualcuno si è introdotto nel suo account di posta elettronica e ha mandato alcune e-mail a dir poco compromettenti. Determinato a provare la propria innocenza, nonché a smascherare il vero colpevole, a Piero non rimane altra scelta che farsi strada attraverso un’Europa ridotta in ginocchio dalla mancanza di energia, dove il pericolo è in agguato dietro ogni angolo, nascosto nelle tenebre del blackout…
GLI EFFETTI DI UN BLACKOUT PROLUNGATO
Primo giorno
Salta la corrente.Smettono di funzionare i frigoriferi, le radio, i telefoni.
Prima settimana
I treni rimangono in stazione, gli aerei non possono decollare, le auto si fermano.Le pompe di benzina non possono erogare il carburante.Nelle case non arriva più acqua.
Seconda settimana
I generatori di emergenza degli ospedali sono agli sgoccioli.Si bloccano gli impianti industriali.Si verificano i primi incidenti alle centrali nucleari.
È il caos…Note sull'autore: Marc Elsberg è nato a Vienna nel 1967. È stato editorialista per il quotidiano austriaco Der Standard ed è consulente strategico e direttore creativo di un’importante agenzia pubblicitaria di Vienna. Blackout è il suo primo romanzo.
La mia opinione:Appena ho letto la trama di questo romanzo ho subito pensato "ma è la copia spudorata di Apocalisse Z di Manel Loureiro" anche se in quel caso parlavamo di zombie (ma il fatto della mancanza di elettricità vi è anche in Apocalisse Z, visto che quasi tutta l'umanità si è trasformata in zombie, nessuno lavora più e le centrali elettriche sono state abbandonate. Certo il motivo è differente, ma siamo là, secondo me). In comune io vi trovo inoltre il protagonista: un povero cristo che si trova a dover affrontare la fine progressiva del mondo in cui vive. La somiglianza, o il voler rifarsi a un altro successo, la trovo anche in questo testo: Gli effetti del Blackout prolungato, che vi ho riportato sopra, con la scansione temporale di cosa accadrebbe nel mondo se mancasse l'elettricità. Insomma il filone catastrofico c'è tutto, anche se qua subentra anche l'elemento spionaggio (che non guasta). Il tema degli effetti della mancanza dell'elettricità è un tema che a quanto pare ultimamente va di moda, visto che vi è stata anche una serie televisiva che è incentrata proprio su quest tema REVOLUTION di cui ho parlato qui. Quindi niente di nuovo sotto i ponti, eppure mi viene voglia di leggerlo, certo le seicento pagine e il prezzo non invogliano tantissimo il lettore. Sentimenti combattuti si animano in me, ultimamente non leggo libri più lunghi di un trecento pagine, boh vedremo :)
Fateci sapere cosa ne pensate, siamo qua per discuterne insieme.
Alla prossimaClub Urban Fantasy