Titolo: Il Cabalista di
Gli elementi ci sono davvero tutti. La fusione alchemica è avvenuta ed il risultato è questo bellissimo romanzo di Marek Halter. La componente portante è l’ambientazione: Praga è una delle città magiche per eccellenza e fa parte del famoso “triangolo magico”composto anche da Lione e Torino. Tre luoghi pieni di simboli esoterici, che hanno visto passare le più importanti figure di scienziati, letterati, alchimisti e anche i loro mecenati. Il Seicento è il secolo in cui la caccia alle streghe mostra tutta la sua ferocia e si esprime con la violenza più inaudita. E’ il tempo della magia, il trionfo dell’alchimia e anche, purtroppo, il secolo dei veleni (si ricordi, su tutti, il celebre Affare dei Veleni avvenuto in Francia sotto Luigi XIV. Il Seicento è anche l’epoca della peste, altro elemento principale del libro. Questo flagello non solo falcidiò migliaia di anime, ma portò la gente alla paranoia, al terrore puro, alla spasmodica ricerca dell’untore nel “diverso”, in chiunque non si conformasse pienamente alle convenzioni del tempo. David Gans è il protagonista del romanzo: cosmografo, storico e astronomo, è l’allievo prediletto del MaHaRal, il quale gli affida sua nipote, Eva, affinché la conduca in salvo, lontana dalla peste. Portato a termine il compito David inizia a viaggiare, conoscendo gli spiriti illuminati del suo tempo: Galileo e Brahe. Viene evidenziato, cosi, l’elemento letterario e tradizionale del dotto viaggiatore che non finisce mai di imparare e scambia idee con altri grandi sapienti. Infine David rientra a Praga e ritrova Eva, di cui si innamora. La ragazza, però, è già promessa ad un altro uomo e pur di non piegarsi al matrimonio scappa con un mercante più grande di lei. Il protagonista parte alla ricerca della donna amata e perduta (altro elemento letterario di lunga tradizione) e, quando la ritrova, si accorge che ella è posseduta da un demone, il dibbouq. Il MaHaRal, intanto, per proteggere gli Ebrei perseguitati costruisce il mitico gigante d’argilla, il Golem di ebraica memoria che rappresenta il fulcro dell’intero libro. Un libro da non perdere, che promette di avvincere nelle sue trame misteriose, ma anche di far riflettere su un passato forse, in parte, perduto. Per vedere il booktrailer e leggere un estratto dal libro cliccate qui
LA CRITICA “Halter firma un romanzo prezioso che mescola avventura, fantasia e spiritualità”. Le Figaro “Creato da un rabbino del XVI secolo, il Golem, creatura mitica, serviva a proteggere la comunità ebraica. Marek Halter lo fa rivivere ne Il cabalista di Praga”. Paris Match