Autore: Lee Chang-Rae
Casa editrice: Mondadori
Collana: Scrittori italiani e stranieri
Pagine: 490
Prezzo: € 21
Data uscita: 13 marzo 2012
Trama: Romanzo ambientato tra la Corea fine anni '50 e la New York degli anni '80 (con un finale in Italia nel 1986). Tre i personaggi principali: Julie, orfana di guerra; Hector, il soldato americano che l'ha salvata e che le darà un figlio; Sylvie, missionaria nel campo profughi presso Seoul, dove i tre si sono incontrati. Tutti si portano dentro una ferita insanabile, che renderà violenti e distruttivi i loro rapporti. Passato e presente si fondano in una narrazione dal contenuto emotivo molto forte.
Il coreano-americano Lee Chang-Rae è uno scrittore e professore di scrittura creativa all’università di Princeton, dove ha lavorato come direttore del Programma di Scrittura Creativa di Princeton. Lee Chang-Rae è nato nella Corea del sud nel 1965 ed è emigrato negli Sati Uniti con la famiglia quando aveva solo 3 anni. Il suo primo libro, Native Speaker, ha vinto numerosi premi, tra cui il PEN/Hemingway Award. Nel 1999 pubblicò il suo secondo libro, A gesture life, per cui ha ricevuto l'Asian American Literary Award. Nel 2006, la sua opera Aloft ricevette l'Asian/Pacific American Award for Literature nella categoria Adult Fiction. Il suo ultimo libro, Gli Arresi (The surrendered), ha vinto il Dayton Literary Peace Prize ed è stato nominato tra i finalisti per il Premio Pulitzer 2011.