“L'altà società non è poi così ai vertici.”
Manhattan, 2 Ottobre 2014.Phoebe Stone è giovane, sognatrice e incredibilmente romantica. Figlia di magnati d'industria, trascorre le sue giornate tra i libri, in compagnia del migliore amico Daniel Green. Ma la sua esistenza sta per cambiare in maniera radicale, a causa di un evento drammatico. Una porta che si apre, che sbatte e fa male. Distrugge l' anima e il corpo con un' amara verità: la vita non è mai così perfetta come si crede. In una metropoli che si fonda sull'apparenza, dove una griffe è più importante dell'uomo che la indossa, Phoebe affronterà un viaggio tormentato, dove gli amici si confondono con i nemici e le certezze si sgretolano tra le dita. Un romanzo sulla tenacia femminile, una storia di donne coraggiose e di un amore indispensabile, impavido, pronto a lottare contro tutto e tutti. Dalla penna di Brenda Mill, il primo volume di una trilogia romance dove niente è come sembra, e dove tutto è un inganno, compreso l' amore.
Primo estratto.Mi guardo attorno frastornata, nella speranza di rivedere l’uomo del mistero. Di lui, però, nessuna traccia. Mi sollevo affranta, sino al momento in cui Ava mi porge un biglietto intriso di un forte profumo da uomo.«Questo è da parte di Lord Black», mi informa lei.Lo apro osservando le iniziali color oro L&B sul bordo della busta da lettere.“Non ho mai fatto un effetto del genere a una donna. Spero che ti riprenda grazie alle amorevoli cure della tua amica e di rincontrarti un giorno, chissà… La vita è piena di piacevoli sorprese, tu questa sera sei stata una di queste. Fanny dagli occhi di ghiaccio, sono affascinato da te e forse alla prossima partita vincerò io. Punterò ovviamente di nuovo sul nero, a mio rischio e pericolo. Lord Black”.
Secondo estratto.«Dovresti smetterla», qualcuno dice alle mie spalle.Poso il pennello che ho tra le mani e mi volto istantaneamente. Sullo stipite della porta c'è mia sorella a braccia conserte.«Steffy!» esclamo.«Stavo dicendo che dovresti smetterla», ripete lei con insistenza.«Non capisco, di cosa stai parlando?» Aggrotto le sopracciglia e riprendo a dipingere.«Questa fissazione con Phoebe Stone, non fai altro che disegnarla ogni volta che puoi. Io stessa faccio fatica a credere che tu non sia un maniaco», si avvicina per osservare ancora meglio le mie tele.«Mai sentito parlare di attrazione per un altro essere umano?» Mi volto e la fisso negli occhi, sapendo quant'è difficile convincerla.«Sì, diciamo che termina con -one» ironizza lei.«Ma davvero?» forzo un sorriso.«Questa è ossessione, fratellino mio.» Mi accarezza i capelli facendo finta di essere lei la grande di casa.«No, è amore senza proporzioni», le spiego inclinando il pennello sul volto di Phoebe. «Interessante interpretazione artistica del sentimento, non c'è che dire, peccato sia arida come una rosa nel deserto.»
Titolo: Inganno fatale Autore: Brenda Mill
Numero di pagine: 260
Prezzo: 0,99€
Anno di pubblicazione: 2015
Editore: Self-Publishing
Genere: Narrativa contemporanea.
Manhattan, Gennaio 2015.Phoebe Stone è tornata e brama vendetta contro Lord Black. Ma chi si nasconde dietro questo nome misterioso? Il bandolo della matassa sta per essere sbrogliato, e la verità sulla confraternita più perversa della città combatte per venire alla luce. Mentre i giochi perversi crescono e gli intrighi di potere si moltiplicano, l' alta società si sta per riempire di nuove presenze. Phoebe Stone dovrà districarsi tra un fratellastro borioso e una ballerina tutt'altro che aggraziata. Con un solo e pericoloso obbiettivo: giungere al cuore del uomo che ama, ammesso e non concesso che lui ne abbia uno. L' amore per Daniel Green, infatti, rischia di sbiadire, imbrattato dall'ombra del sospetto. Tra equilibri vecchi e nuovi, il gioco si fa pericoloso. Le luci di Manhattan si spegneranno, le maschere finalmente cadranno e una ragazzina, ormai cresciuta e diventata donna a proprie spese, dovrà ricorrere a tutto il suo coraggio per non soccombere. Riuscirà a superare anche questa prova? Saprà distinguere il vero amore dalle opulente illusioni che la circondano? Il secondo appuntamento con Phoebe Stone si annuncia un connubio di passione, rivelazioni inaspettate e disarmanti verità in attesa dello sconvolgente capitolo finale.Primo estratto.«Bene, siamo arrivati al dunque. Vi consiglio di tranquillizzarvi, perché tra poco capirete che non c’è proprio nulla di cui avere paura. Donne dell’alta società, quello che vi chiediamo questa sera è di firmare un patto di fedeltà con la nostra confraternita. Cerco di spiegarmi meglio per chi non possiede le nozioni necessarie sull’argomento. Come sapete, da millenni nella BVQBL accedono soltanto uomini. Ci trovate un tantino arcaici e maschilisti, giusto? Eppure le donne hanno da sempre un ruolo in questo. Ve l’hanno mai detto? Questa sera siete qui perché desideriamo chiedervi una cosa che solo voi potete darci. I vostri figli. Sì, proprio così. Le adorabili creature destinate a dirigere gli imperi miliardari che erediterete dai vostri genitori. Posso notare dalle vostre labbra la sorpresa e lo sgomento. Non pensate ad avere dei bambini, vero? Siete ancora tutte così belle e giovani. Ma l’eternità è lunga ragazze mie. Siamo qui per assoldare custodi della nostra segretezza, che garantiscano la nostra esistenza nei secoli. Quello di cui abbiamo bisogno è una goccia del vostro sangue in un giuramento che vi legherà alla bene vixit qui bene latuit per sempre», conclude perentorio.Secondo estratto.«Mi piaci anche con la maschera, sai principessa?»«Tu invece mi piaci solo quando stai zitto.»Lo tiro a me con violenza, non so per quale strana ragione, ma lo faccio.Lo bacio, sì, proprio nel momento catartico in cui l'aereo prende quota.Non riesco a resistere all'istinto di unire le sue labbra alle mie e, per un breve istante, si fa largo nel mio cervello il ricordo della notte trascorsa assieme. Una serata folle, brutale, in cui ero ubriaca come un camionista a cui hanno appena rubato l'autocarro. Un reggiseno che cade al suolo e poi... disordine totale. Spinte a non finire... con forza, energia, grinta e passione. Tutto quello che io non ho mai conosciuto con Dan e che l'alcool smorzava nella sua brutale espressione.Proprio nel momento in cui rischiamo di arderci con la nostra foga, lui si stacca e sorride beato: «Non smetterai mai di stupirmi, principessa».«Scusa, vuoi dire che non te l'aspettavi?» lo osservo con occhi sgranati.«No, tesoro», solleva le spalle, non proprio dispiaciuto come si ostina a farmi credere.«Mi provochi in continuazione e poi non pensi che io reagisca in qualche modo?» domando esterrefatta.«Adoro questo tuo insopportabile caratterino, dunque replica come vuoi e dove meglio credi. Io sono disponibile ventiquattro ore su ventiquattro, festivi inclusi.» Si stacca la cintura e si alza in piedi allontanandosi con il solito passo lento e sicuro. Che dannazione! Gliele spezzeresti persino quelle lunghissime gambe, per trattenerlo un secondo ancora con te.