In libreria da novembre pp. 288 Euro 18,00
Una passione audace, una follia amorosa che sfida i vincoli della ragione. E, in un attimo, niente è più come prima.
La ricerca del grande amore. Quello vero, l’unico, il solo che ci sorprende e ci afferra proprio quando non ce l’aspettiamo. Angelina si trova improvvisamente davanti l’amante perfetto. Un giorno, una porta, una mano che si posa sulla sua per aiutarla ad aprirla, un ascensore, due occhi scuri penetranti, un sorriso carezzevole e la vita cambia, ti spinge a «buttarti su di lui, a perderti nel suo calore, a mangiarlo». Ma quest’uomo così buono, così pronto ad amare, così palesemente innamorato, è davvero reale o si tratta invece dell’amante ideale, dell’eterno mito che tutte le donne sognano? In Lentamente fra le tue braccia, Katherine Pancol dichiara senza paura l’amore per l’amore. Talvolta può sgomentare oppure avvincere, ma, dopotutto, i romanzi d’amore sono fatti per questo.
«Com’è bello un uomo che, girato di spalle, aspetta una donna: appare fiero come un eroe che, dopo aver dato tutto se stesso, attende un solo gesto per voltarsi.» Katherine Pancol
Katherine Pancol (Casablanca, 1954) giunge in Francia all’età di cinque anni. Dopo aver insegnato lettere classiche, è diventata giornalista, collaborando con «Paris-Match» e «Cosmopolitan». Per Dalai editore ha pubblicato la trilogia di successo Gli occhi gialli dei coccodrilli (2009), Il valzer lento delle tartarughe (2010), Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì (2011) e Un ballo ancora (2012).