Per chi non conoscesse la serie (com'è possibile?! Dovete assolutamente leggere il primo libro!), come ogni distopico che si rispetti, la storia racconta di un mondo post-apocalittico in cui tutto il potere è in mano a un governo assolutista che opprime la società. Per evitare di fare spoiler, vi dirò soltanto che i due protagonisti, June e Day, si trovano agli antipodi della società. La prima è una delle più promettenti graduate dell'esercito governativo la cui missione principale è proprio catturare il secondo, uno dei criminali e dissidenti più pericolosi in circolazione. Ma da cacciatore e preda, in Prodigy i due si troveranno fianco a fianco a combattere per salvare le vite di coloro che amano e l'intera Repubblica da una guerra in cui è sempre più difficile distinguere il bene dal male e scegliere da che parte stare.
Questo, a differenza di molti altri, pare non essere il classico libro di mezzo nelle trilogie, in cui succede ben poco. Qualcosa mi dice che il carico emotivo in questo libro non potrà fare altro che crescere, vista la posta in gioco. Day, che è il mio protagonista del cuore al momento, dovrà vedersela con nemici ben più insidiosi di quelli che ha sempre combattuto e June dovrà lottare contro tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto. Insomma, "Prodigy" promette quel mix di romanticismo, avventura, dramma e fantascienza che sto cercando! Auguriamoci che la Piemme non ci faccia attendere troppo per l'ultimo capitolo di questa favolosa trilogia!Data di pubblicazione: 11 marzo 2014Titolo: Prodigy (Legend #2)Casa editrice: PiemmeAutrice: Marie LuPrezzo: 16,50 €Pagine: 300
June e Day arrivano a Vegas dopo essere miracolosamente sfuggiti all'ingiustizia della Repubblica quando l'inconcepibile accade: l'Elector Primo muore e il figlio Ander prende il suo posto. Mentre la Repubblica sprofonda nel caos, i due giovani ribelli si uniscono ai Patrioti nel disperato tentativo di salvare il fratello di Day, Eden. E i Patrioti accettano, ma a una condizione: June e Day dovranno prima uccidere il nuovo Elector. Peccato che Ander non abbia niente a che vedere con il suo crudele genitore.
Inutile dire che sto smaniando dalla voglia di leggerlo e che non vedo l'ora di incontrare nuovamente Day (oh, Day, quanto ti amo!). Chi lo leggerà? Se non avete ancora iniziato la serie, che aspettate?