Non chiamarmi di Lunedì
di Daniela Volenté
Una bellissima storia di cui abbiamo avuto il piacere di leggere in anteprima grazie alla CE.
Recensione
«Voglio sentire la tua pelle sulla mia e il tuo profumo su di me, anche quando non mi sarai accanto»
Quando ho iniziato a leggere questo libro sono stata invasa da due bellissime sensazioni, dall'emozione di leggerlo in anteprima, e dall'inizio della storia che mi ha colpito molto, sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che la scrittrice abbia, intrapreso questo inizio, dall'avere una protagonista con una storia d'amore con un uomo sposato.Infatti non molti libri hanno queste premesse, ovvero di riscatto, per chi accecato dall'amore non ha visto il dolore che poteva arrecare. Ma è quello che succede!I protagonisti di questo libro sono persone davvero carismatiche, troviamo Greta, una ragazza che nella vita fa quello che vuole, nel suo lavoro è una tipa dura che non guarda in faccia a nessuno, infatti viene definita "la Lady di Ferro", e adesso si ritrova a dover andare a Roma a visionare il licenziamento di alcuni addetti in una società, questo viaggio di lavoro l'aiuta anche nel dare un ultimatum al suo compagno, scegliere tra lei o la moglie. Una decisione che si rimangia presto, infatti lo ama troppo e non riesce a rinunciare a lui anche se lui è sposato con figli, un rapporto che manca della luce del sole, rimanere in casa o in albergo ogni qualvolta che viaggiano, Greta sente quella mancanza di vivere un rapporto di coppia come tutti gli altri, ma è quando progettano un viaggio insieme e Cristiano non si fa più sentire che quella mancanza di luce nella sua vita, la porta a porre fine alla storia con Cristiano.
"Allunga una mano e tocca il mio petto, poi la sua attenzione si concentra sul tatuaggio e sullo squarcio sopra al cuore. Non conosco il motivo, ma il mio corpo rabbrividisce quando con un dito delicatamente ripercorre il ramo principale, che la conduce sul fianco dove si materializza l’iniziale del nome che tanto amo."Patrick è un ragazzo che lavora e convive a Roma con la sua ragazza Ludo, quando arriva Greta nell'azienda ha paura di essere licenziato, ed infatti i due all'inizio hanno un duro scontro, e provano un odio reciproco. Ed è cosi, che per i tagli alla società, Patrick viene messo in mobilità, il mondo gli crolla addosso, e quando scopre anche il tradimento della fidanzata decide di lasciare tutto e ritornare a Milano.
Un giorno, Greta e Parrick si rincontrano in un bar, l'odio del loro primo incontro viene messo a tacere dalla voglia di vedersi ancora, ed è cosi che complice piccoli favori, iniziano un gioco fatto di voglie, pur di
non lasciar perdere ciò che sta nascendo tra di loro.
«Greta, ti posso chiedere un favore?»
«Di che si tratta?».
Alzo lo sguardo e ritrovo i suoi occhi indagatori. «Vorrei trascorre questi ultimi sei giorni di vacanza senza problemi di alcun tipo. Niente discorsi su quello che è stato o che sarà. Niente domande. Niente parole vuote per riempire i nostri silenzi», affermo mentre le mie carezze dal suo ginocchio risalgono verso l’interno coscia. «Solo il presente, soltanto Greta e Patrik»
Un'accoppiata più strana non poteva esserci, una donna che era un amante e un uomo tradito, si troveranno a cercarsi e a rincorrersi, pur di giungere a piccole cose, quando i piccoli piaceri che si chiedono iniziano ad essere tanti, tanti perché non riusciranno a voler rinunciare a stare insieme, si rincorreranno in una girandola di emozioni, che incatenano a un libro scritto magnificamente, come sempre la scrittrice mi cattura il cuore, portandomi ad innamorarmi dei protagonisti, e della sua scrittura sempre impeccabile!
Consiglio caldamente questo libro, perchè come sempre questa scrittrice non delude mai!Alla prossima
L'Autrice