Pagine: 320
Prezzo: 17.50 €
Data di pubblicazione: Aprile 2012
Trama:
Era la più grande nave mai costruita dall’uomo, la più lussuosa, il massimo della sicurezza e del comfort. Praticamente inaffondabile. Doveva esserlo, ma non lo fu. E il Titanic venne disgraziatamente “bevuto” in sole tre ore dalle gelide acque del Polo Nord nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, lasciando la Belle Époque senza musica, fiato ne’ parole.
A cento anni di distanza dalla fatale collisione, Massimo Polidoro ricostruisce la vicenda del Titanic in una “docufiction”: Titanic. Un viaggio che non dimenticherete. Una narrazione coinvolgente, un libro completo e originale.
In un’avvincente storia “corale” le vite di personaggi di primissimo piano e passeggeri di prima classe si intrecciano a quelle di semplici viaggiatori di seconda e terza. Attraverso gli occhi dei protagonisti assistiamo allo svolgimento della tragedia, fino a scoprire chi si salva e chi no. Il tutto si fonde con il tentativo fatto da Ballard negli anni Ottanta di trovare il relitto: un sogno che all’inizio sembrava folle e improbabile, ma alla fine è coronato dal successo.
In contemporanea all’uscita del libro è in arrivo in aprile al cinema la spettacolare versione 3d del colossal di James Cameron campione d’incassi di ogni tempo con Leonardo Di Caprio e Kate Winslet, Titanic (1997), curata dallo stesso autore degli effetti di Avatar. Nello stesso mese, ma su Rai Uno, andrà invece in onda in sei puntate una grande fiction tv internazionale: Titanic. The Untold Story. Una coproduzione italiana, inglese, francese e americana con il premio Oscar Hellen Mirren e gli italiani Massimo Ghini e Angela Mastronardi.
L'autore:
Massimo Polidoro,già docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito alla Facoltà di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca, (dove ha una cattedra di Metodo scientifico, Pseudoscienze e Psicologia dell’Insolito) collabora stabilmente con il mensile Focus e con Discovery Channel. È segretario nazionale e cofondatore del CICAP, Comitato italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale. Nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e un gruppo di studiosi (tra cui Silvio Garattini, Margherita Hack, Giuliano Toraldo di Francia, Tullio Regge, Rita Levi Montalcini e Carlo Rubbia) il CICAP promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti del paranormale. Polidoro é anche fellow del CSICOP, l’americano Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal. Investigatore dell’occulto, smascheratore di maghi e fattucchiere, oggi Polidoro è considerato uno dei maggiori esperti internazionali di fenomeni insoliti. Lungo e prestigioso il suo apprendistato: ha studiato in America con James Randi, esperto di indagini sul paranormale, dal quale apprende le tecniche per indagare i presunti fenomeni paranormali e molti trucchi per riuscire a smascherare i sedicenti maghi. Nel 2001 poi viene chiamato a sostituire Martin Gardner (grande scrittore, matematico e prestigiatore), ritiratosi per raggiunti limiti di età, quale curatore di una rubrica sull’“insolito” per The Skeptical Inquirer. È autore di venti libri e di oltre trecento articoli sui rapporti tra scienza, paranormale e pseudoscienza. Negli Stati Uniti i suoi libri sono pubblicati dalla Prometheus Books. È inoltre noto al grande pubblico per il suo interesse e la sua competenza su altre aree di ricerca: come i grandi misteri della storia (da Atlantite al Titanic) a cui ha dedicato un libro, ai delitti che hanno sconvolto l’Italia (Cronaca nera, indagine sui delitti che hanno sconvolto l’Italia). Tra i suoi titoli più noti che appartengono a questo filone Etica criminale. Fatti della banda Vallanzasca - da cui è tratto il film Vallanzasca. Gli angeli del male, per la regia di Michele Placido, con Kim Rossi Stuart -, Un gioco infame, sui delitti e segreti della Uno Bianca ed Eravamo solo bambini, sugli orrori perpetrati a bambini e ragazzi all’istituto Santa Rita di Grottaferrata.
www.massimopolidoro.com
A presto,