E se ancora siete indecisi su quali titoli chiedere ecco a voi le ultime novità Giunti!
Pagine: 400
Editore: Giunti Y
Data Pubblicazione: 18 Febbraio
TRAMA
Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?
AUTRICE
Jennifer L. Armentrout, autrice bestseller del New York Times e di USA Today, vive nel West Virginia e ha scalato le classifiche internazionali grazie alla serie “Lux”, pubblicata in Italia da Giunti con grande successo. Oltre a "Origin" sono già usciti "Obsidian", il prequel "Shadows" e, nel 2014, "Onyx" e "Opal". Nel 2015 Giunti pubblicherà l’attesissimo capitolo finale della saga, "Opposition".
Pagine: 624
Editore: Giunti Narrativa Adulti
Data Pubblicazione: 11 Febbraio
TRAMA
E se bastassero poche, enigmatiche parole a trasformare una ragazza molto delusa in una creatura dai poteri eccezionali? Nora Fischer non ha mai pensato di possedere doti straordinarie o di essere destinata a grandi cose. Anzi, da quando il fidanzato l'ha lasciata e la speranza di una promettente carriera universitaria è svanita nel nulla, è convinta di valere ben poco. Finché un giorno, dopo una festa in campagna, si imbatte in una vecchia lapide su cui legge alcuni versi dal significato oscuro. Pochi istanti e Nora stenta a riconoscere il luogo in cui si trovava fino a una attimo prima: davanti a lei si staglia un maestoso palazzo circondato da un parco lussureggiante, e una donna vestita di bianco la accoglie con entusiasmo. Nora non sa ancora di trovarsi al cospetto di Ilissa, la potente regina dei Faitoren. Trascinata in un turbinio di feste, passeggiate a cavallo e cene fastose, coperta di splendidi abiti e gioielli, Nora diventa la donna seducente e irresistibile che ha sempre sognato di essere: la compagna ideale per il bellissimo principe Raclin, che la chiede in sposa. Ma qualcosa stride in quell'universo perfetto. Chi sono le creature spaventose che Nora scorge nottetempo? Sta forse impazzendo o qualcosa di terribile si nasconde dietro le lusinge di Ilissa? E quell'uomo strambo che dice di essere il mago Auriendel, perché insiste a metterla in guarda dai Faitoren e a volerle insegnare le arti magiche? C'è un pericolosissimo sortilegio da sciogliere, quello dell'anello che Raclin ha messo al dito di Nora. Un romanzo pieno di amore e crudeltà, per adulti e ragazzi, dove la magia è protagonista assoluta. Una storia che ha l'atmosfera della fiaba classica e il passo epico del fantasy contemporaneo.
AUTRICE
Emily Croy Barker vive nel New Jersey e si è laureata a Harvard. Dopo un'esperienza di vent'anni nel campo del giornalismo, ha deciso di dedicarsi alla scrittura, esordendo con l'originalissimo fantasy "L'anello dei Faitoren", accolto con grande entusiasmo dal pubblico. Oltre all'attività di scrittice, Emily Croy Barker dirige la rivista "The American Lawyer".
Pagine: 224
Editore: Giunti Narrativa Adulti
Data Pubblicazione: 18 Febbraio
TRAMA
Alento è un borgo abbandonato che sembra rincorrere l’oblio, e che non vede l’ora di scomparire. Il paesaggio d’intorno frana ma, soprattutto, franano le anime dei fantasmi corporali che Estella, la protagonista di questo intenso e struggente romanzo, cerca di tenere in vita con disperato accudimento, realizzando la più difficile delle utopie: far coincidere la follia con la morale. Voci, dialoghi, storie di un mondo chiuso dove la ricchezza e la miseria sono impastate con la stessa terra nera. Capricci, ferocie, crudeltà, memorie e colpe di un paese di “nati morti” che si tormenta nella sua più greve contraddizione: voler essere strappato alla terra pur essendone il frutto. “Cade la terra” è un romanzo che acceca con la sua limpida luce gli occhi assonnati dei morti: sembra la luce del tribunale della storia, ma è soltanto il pietoso tentativo di curare le ferite di un mondo di “vinti”, anime solitarie a cui non si riesce a dire addio perché la letteratura, per Carmen Pellegrino, coincide con la loro stessa lingua nutrita di “cibi grossolani”. Seppellirli per sempre significherebbe rimanere muti. Ma c’è orgoglio e dignità in queste voci, soprattutto femminili. Tornano in mente le migliori pagine di Mario La Cava, Corrado Alvaro e Silvio D’Arzo: prose appenniniche petrose ed evocative, come di pianto riscacciato in gola, la presa d’atto dell’impossibilità d’ogni epica. “Cade la terra” è tassello romanzesco importante della grande letteratura meridionale novecentesca. Che venga pubblicato ora, in altro secolo, è solo la dimostrazione che gli orologi non sempre indicano l’ora esatta. Un romanzo importante perché tutti ci portiamo dentro un piccolo paese abbandonato.
AUTRICE
Carmen Pellegrino ha scritto saggi di storia e racconti. Da qualche anno si occupa di luoghi morti rimorti e scampati, borghi, case, stazioni, teatri, luna park abbandonati. Anche di uomini e donne che la storia non ricorda. Nel tempo libero partecipa a funerali di sconosciuti. Questo è il suo primo romanzo.