N.b. Colgo l'occasione per far notare una terribile verità: in Italia non piacciono i pelati - e non intendo i pomodori. Altrimenti non si spiega perché personaggi come Travis vengono spesso rappresentati da una folta chioma...
Trama Ho chiuso il mio cuore in un segreto.
Tu sei il ragazzo sbagliato.
Ma solo tu hai la chiave. "Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto…"
*** P.s. Ma Abby non era bionda? P.p.s. "Un profondo segreto"... Lo sanno anche le pietre, io e Jamie McGuire non andiamo d'accordo e, anzi, ci odiamo abbastanza. In realtà il nostro non è proprio odio, visto che non ci conosciamo, ma... una convivenza forzata, ecco. E in nome di tale "convivenza" ho deciso di inserire l'anteprima di questo libro anche sul mio blog, per segnalare la sua pubblicazione per chiunque abbia voglia di dargli un'occhiata! Trovate, per i più curiosi, la mia recensione QUI, ma non aspettatevi lodi infinite, perché no, io il Pidgeon non lo sopporto, mi dispiace.