Titolo: Virginia Woolf e il giardino bianco
Titolo Originale: The White Garden
Autrice: Stephenie Barrons
Editore: Tea
Data di uscita: 10 Marzo
Trama:
Il 28 marzo 1941 Virginia Woolf si recò sulle rive dell’Ouse, non lontano dalla sua casa nel Sussex, dove viveva col marito, si riempì le tasche del soprabito di pietre e si gettò nelle acque del fiume, togliendosi la vita. Sessant’anni più tardi, l’architetto del paesaggio Jo Bellamy giunge a Sissinghurst Castle per studiare il celeberrimo «giardino bianco» che la scrittrice Vita Sackville-West aveva creato per la sua amata Virginia. Ma tra le ombre di una delle più famose dimore d’Inghilterra, Jo fa una scoperta sconcertante: tra i documenti conservati negli archivi della residenza trova quello che sembra l’ultimo diario di Virginia Woolf, la cui prima pagina riporta la data del giorno successivo alla sua morte. Se quel quaderno si rivelasse autentico metterebbe in discussione ogni precedente teoria sulla fine della famosa scrittrice. Ma prima che Bellamy possa svelare la sua scoperta, il prezioso diario scompare. Chi l’ha rubato? E perché? Quale mistero si cela tra quelle pagine? E che collegamento c’è tra i segreti che custodiscono e quelli nascosti nel giardino bianco?
L'AUTRICE:
Stephanie Barron, nata a Birghamton, New York, nel 1963, si è laureata in Storia dell'Europa a Princeton. Terminato il dottorato in storia a Stanford, è entrata nelle file della CIA, dove ha lavorato per quattro anni in qualità di Intelligence Analyst per l'unità antiterrorismo. Ha scritto il suo primo libro nel 1992 e ha lasciato la CIA l'anno seguente.