Cab Bolton non è il tipico poliziotto. Intanto, non assomiglia a un poliziotto: una specie di Robert Redford cresciuto al sole della Florida, non si farebbe mai vedere con addosso qualcosa che non sia un perfetto e costoso completo firmato. Poi è ricco - grazie alla madre che è un'attrice di Hollywood. Fa il poliziotto perché fare il poliziotto lo diverte. Eppure non si può dire che gli piaccia l'autorità - e neanche le regole, se è per questo. Così, quando un'amica di sua madre, Diane Fairmont, candidata a governatore dello stato, comincia a ricevere delle minacce, Cab accetta di indagare. In realtà, si tratta di ben più di una minaccia: il marito di Diane, dieci anni prima, candidato allo stesso posto, era stato assassinato da un uomo a volto coperto, mai arrestato. E ora, le minacce scritte che Diane riceve dicono una cosa soltanto: "sono tornato". Diane ha paura: si tratta dello scherzo di qualcuno che vuole distruggere il suo futuro politico, o è la sua stessa vita a essere in pericolo? Sotto un cielo che minaccia una terribile tempesta tropicale, Cab indagherà, in un viaggio a ritroso fino a dieci anni prima per scoprire che la politica è una tela di ragno in grado di intrappolare e uccidere. E che ci sono colpe che neanche dieci anni di espiazione possono cancellare.
Reeve LeClaire sembra identica a tutte le sue coetanee: ha ventidue anni, è molto carina ed è finalmente riuscita ad andare a vivere da sola in un appartamento tutto suo a San Francisco. Ha un lavoro ed è solo un po' timida con le persone nuove. Ma la realtà è molto diversa. Sono passati dieci anni dal suo rapimento, meno di sei dalla sua liberazione fortuita. Reeve è stata tenuta prigioniera da un maniaco per tutta l'adolescenza. Se riesce, almeno in apparenza, a sembrare una ragazza qualunque, è merito della sua tenacia e dell'aiuto del dottor Ezra Lerner, lo psichiatra specializzato nel trattamento delle sindromi da cattività prolungata. Reeve vorrebbe lasciarsi tutto alle spalle, dimenticare, ma sa che non è così che funziona. Perché niente è così facile. E quando il dottor Lerner le chiede di aiutarlo con un suo nuovo caso, Reeve sa di dover accettare. La quattordicenne Tilly è appena sfuggita a un maniaco dopo mesi di prigionia, e si rifiuta di parlare con chiunque. Solo Reeve, con le sue cicatrici e la consapevolezza di ciò che Tilly ha sofferto, riuscirà a infrangere quella barriera di silenzio ostinato, scoprendo però che dietro non c'è la voglia di guarire, ma la paura. Perché la vera minaccia è ancora là fuori. E perché Tilly non è l'unica.
Due cadaveri ripescati da un canale non parlano. È questo il problema dell’ispettore van den Bovenkamp della polizia di Utrecht. Troppo tempo passato nell’acqua ha reso irriconoscibili i volti delle vittime, cancellato le impronte digitali. Restano solo il frammento di un tatuaggio e una misteriosa medaglietta, oltre a una testimone ben poco affidabile. Che i morti non parlano lo sa bene anche Franz La Fata, uomo d’onore e killer palermitano, irresistibile per le donne ma ben deciso a starne lontano perché «un soldato non s’innamora». Finché, nel luogo più impensato, incontra Gaia, fragile, complicata e bellissima. Un ispettore stanco che presto si troverà di fronte un terzo cadavere e un assassino alle prese con un cuore che non sapeva di avere: vicende lontane, in due Paesi diversi, destinate però a intrecciarsi inestricabilmente. La pista di van den Bovenkamp lo porterà dai due sconosciuti annegati a una splendida ed equivoca bielorussa, Ludmilla Zamiatenko, mentre l’indagine si allarga fino a toccare i traffici della politica siciliana e a minacciare la criminalità organizzata internazionale… Dalla cupa primavera olandese alla bellezza avvelenata di Palermo si dipana un thriller che coinvolge con le sue atmosfere, conquista con le voci e le storie di due personaggi straordinariamente reali, avvince con un intrigo in cui buoni e cattivi si confondono in un mortale gioco di specchi.
Hannah è una pubblicitaria inglese che vive a New York, è una donna indipendente e di successo e una single convinta. Ma quando incontra il brillante, affascinante, sexy Mark, tutte le sue convinzioni di un tempo cominciano a sgretolarsi. Nel giro di pochi mesi i due si sposano, e lei lascia il suo lavoro oltreoceano per tornare a vivere in Inghilterra accanto a lui. Hannah non sembra scontenta di questo cambio di vita, anzi: il matrimonio va a gonfie vele, abita con il marito in una casa da sogno in una delle zone più belle di Londra e lui la ricopre di attenzioni. Un giorno, però, Mark parte per un viaggio d’affari negli Stati Uniti e non torna quando previsto. Le ore di ritardo diventano giorni e al telefono lui non risponde. Il loro conto corrente è stato svuotato e più Hannah indaga per capire cosa sta succedendo, più le sue certezze si fanno labili, lasciando spazio a dubbi insistenti. Combattuta tra paura, rabbia e dolore, la donna incomincia a scavare nella vita del marito, spinta da una domanda ricorrente: chi è veramente l’uomo che ha sposato?
È la Vigilia di Natale quando la Santa Sede è scossa da un terribile lutto. Monsignor Claude de Beaumont, Curatore dei Musei Vaticani, muore gettandosi nel vuoto. Eppure la sua è solo la prima di una serie di morti misteriose nel mondo dell’arte, sulle quali dovrà far luce l’ispettore Sforza. Non è affatto chiaro cosa abbia spinto l’anziano religioso a togliersi la vita, né cosa si nasconda dietro ai delitti che si susseguono nei giorni seguenti. L’unica persona in grado di dipanare l’intrigo sembra Manuel Cassini, professore di letteratura e studioso di Dante. Durante le vacanze natalizie, Cassini è stato attratto a Parigi con l’inganno e quello che doveva essere un viaggio di piacere si è rivelato una trappola. Chi ha voluto condurlo fin lì? E perché? Con l’aiuto dell’ispettore Sforza, Cassini proverà a far perdere le proprie tracce, ma invano. Chi lo cerca sa bene che lui è il solo a possedere la chiave per svelare un enigma celato nelle opere di Botticelli, Leonardo, Raffaello. Un enigma rimasto senza soluzione per ottocento anni. E chi vuole venirne a capo è disposto a uccidere…
È una fredda notte di dicembre in Irlanda, quando il treno proveniente da Belfast è costretto a fermarsi per un piccolo incidente. Sulle prime sembra una cosa da nulla, ma un’amara sorpresa attende il ferroviere che va a ispezionare la linea: sui binari c’è il cadavere di una ragazzina di quindici anni. Le indagini vengono affidate alla detective Lucy Black, e appare chiaro da subito che i soli indizi utili a identificare la vittima sono quelli contenuti nel suo telefonino. Analizzando i messaggi e i profili sui social network, ben presto emerge che molti “amici” della ragazza non erano fidati come lei pensava. Il caso è delicato, ma Lucy è decisa ad andare fino in fondo: deve farlo per placare i fantasmi del passato, per la bambina che non è riuscita a salvare e il cui assassino è ancora libero. Stavolta, nonostante il nuovo capo sorvegli ogni suo movimento, la detective Black è determinata a non lasciar spazio a nessun errore…
Sul ciglio di una strada, una donna stringe tra le mani un mazzo di fiori azzurri. È il giorno di San Valentino, ma ad attenderla non c’è un appuntamento romantico. È trascorso un anno esatto dalla morte di suo marito, e quei fiori sono destinati al luogo in cui l’uomo ha perso la vita. Quando arriva al punto in cui è avvenuto il tragico incidente d’auto, Lizzie trova legato all’albero un altro mazzo di fiori. C’è anche un biglietto, con un cuore disegnato: è firmato da una donna e dedicato a un uomo che si chiamava Zach. Come suo marito. La verità è uno schiaffo in pieno viso, l’inizio di una spirale di sospetto e paura. Lizzie non aveva mai pensato che Zach le nascondesse qualcosa, ma ora sta per scoprire di cosa fosse davvero capace. E di quanto male possa ancora farle.
Nel corso della più violenta tempesta di neve a memoria d'uomo, il treno 601 da Oslo a Bergen deraglia sui binari ghiacciati tra le Alpi norvegesi. I passeggeri, soccorsi e tratti in salvo, trovano rifugio in un vicino hotel, a quota 1222 metri, in attesa che la tempesta si plachi e possano ripartire. Tra di loro, per caso, c'è anche l'ex detective della polizia di Oslo Hanne Wilhelmsen, ormai in pensione e sempre più burbera, adesso che è costretta sulla sedia a rotelle, dopo che un proiettile l'ha ferita alla spina dorsale. Sebbene con la polizia e le indagini abbia chiuso da tempo, quando nell'albergo viene rinvenuto il cadavere di un uomo ucciso, non può che rimettersi silenziosamente al lavoro.
L’umanità è sull’orlo di un baratro. Nei prossimi anni, verranno sviluppate nuove tecnologie capaci di controllare l’evoluzione: un punto di non ritorno, dopo il quale non saremo più gli stessi. La dottoressa Kate Warner, brillante genetista, è convinta di aver trovato la cura contro l’autismo, invece ha fatto una scoperta ben più pericolosa per lei, e per l’intera razza umana. Intanto, in Antartide, una missione scientifica ha identificato una strana struttura sepolta all’interno di un iceberg e difesa strenuamente dal misterioso popolo degli Immari. L’agente David Vale ha passato gli ultimi dieci anni a tentare di comprendere cosa proteggano con tanta tenacia, ma ormai è troppo tardi: gli Immari sono sulle sue tracce e lo stanno braccando. L’unica persona al mondo che può aiutarlo è proprio Kate Warner. Insieme, lei e David dovranno cercare di capire cosa nasconde il gene Atlantis e quali sono le vere origini dell’uomo. Ma gli Immari sono disposti a tutto, persino a uccidere il 99.9% della popolazione del pianeta Terra, pur di fermarli.
All’alba dell’11 settembre 2001, in una spiaggia a nord di Copenaghen, viene rinvenuto il cadavere di una sconosciuta. Poche ore dopo, mentre il mondo osserva attonito il crollo delle Torri Gemelle di New York, la polizia danese chiude il caso come «morte accidentale». Eppure, sul luogo del ritrovamento vengono raccolti quattro oggetti che rimandano palesemente a un macabro rituale: un libricino di fantascienza, un ramo di tiglio, un piccolo cappio e un raro canarino con il collo spezzato. A poche centinaia di metri dalla spiaggia si erge, inoltre, il celebre brefotrofio di Kongslund diretto da Martha Ladegaard, cui nessuno ha pensato di rivolgere la benché minima domanda. Queste e altre considerazioni si affollano nella testa di Knud Tåsing, giornalista screditato da uno scandalo e sull’orlo del licenziamento, allorché, sette anni dopo, apre la lettera anonima che gli è stata recapitata e ne esamina il contenuto: un articolo del 1961 che parla del brefotrofio e una foto che ritrae sette bambini. Alcuni di loro sono volti noti della società: un astronomo, un noto presentatore televisivo, un avvocato e persino l’assistente di un ministro. Uno solo, invece, tale John Bjergstrand, non compare da nessuna parte. Come se non fosse mai esistito. Chi è quel bambino? E perché qualcuno sta cercando di attirare l’attenzione su di lui dopo così tanto tempo? Possibile che le mura di quel benemerito istituto abbiano ospitato una mente perversa capace di far scomparire un bambino senza lasciare traccia? Tra rivelazioni inaspettate, morti violente e velate minacce da parte delle più alte cariche del governo, Knud è sempre più convinto che la chiave per risolvere quell’enigma stia nella soluzione del mistero della donna rinvenuta sulla spiaggia. Un mistero, tuttavia, davvero complicato.
Dieci donne. Nude, sgozzate, il corpo deterso dopo lo scempio: un macabro rito che per dieci anni ha svegliato Edimburgo ogni vigilia di Natale. L'ultima è stata Kirsty, la fidanzata dell'ispettore Tony McLean. Finché un giorno Donald Anderson, il famigerato assassino di Natale, fa un passo falso consentendo all'ispettore di porre fine a quella catena di orrore. Ma nemmeno la sepoltura di Anderson, ammazzato in cella, riesce a restituire la pace a McLean. Con l'approssimarsi del Natale, infatti, un altro corpo viene rinvenuto vicino a un ponte: una ragazza nuda, nell'acqua, la gola tagliata. Di nuovo. Per McLean è come ripiombare in un incubo: un killer sta emulando le gesta di Anderson? O l'uomo rinchiuso in prigione era quello sbagliato? E proprio quando l'ispettore comincia a dubitare della sua logica, uno strano evento sembra ulteriormente sfidare ogni razionalità: un misterioso monaco bussa alla sua porta farneticando di un antichissimo manoscritto capace di scatenare le pulsioni più empie. Chi è quell'uomo? E di quale manoscritto sta parlando? Esiste davvero un legame tra quelle pagine oscure e l'assassino? Per scoprire il tassello mancante, McLean è costretto a riaprire il capitolo più doloroso della sua carriera e a scavare nelle sue ossessioni più buie. Prima che il killer colpisca ancora.