Pronti alla polemica?
Dopo l’esperienza di Herning 2012, che sembra essere piaciuta a nessuno (se non agli sponsor e a chi ha investito dei soldi, in Danimarca, per portare fin lassù la Corsa Rosa), e il ritorno alla base con Napoli 2013, ecco che giungono anticipazioni di un Giro d’Italia 2014 pronto ad accettare le lusinghe dell’Irlanda.
In un gemellaggio tra Piigs dell’economia europea (i paesi “porci”, le cui iniziali compongono l’acronimo, che hanno prodotto debito pubblico senza essere in grado di onorarlo), Dublino ha chiesto a RCS Sport di ottenere la partenza del Giro d’Italia 2014.
Un investimento da 5 milioni di euro per i primi tre giorni di corsa, sufficienti per raccogliere la ribalta mediatica necessaria a livello mondiale e provare così a rilanciare il settore del turismo. Secondo illazioni, il via irlandese del Giro d’Italia 2014 potrebbe avvenire da Dublino o da Belfast.