Miroslav Kolse, ieri sera a Lecce due gol e un assist per lui
I quattro anticipi del Sabato sera non lesinano sorprese.
Il Palermo di Davis Mangia, fin’ora imbattibile in casa, cede il passo ad un cinico ed ordinato Cesena cu basta il redivivo Mutu per regolare dei padroni di casa incisivi e cattivi a fasi alterne, troppo poco per una squadra che prima non faceva punti in trasferta ma in casa era inarrestabile e che adesso non fa nemmeno risultato al Barbera (anche se per colpa di un ingenuo e scellerato Munoz che riesce a farsi rifilare due gialli in un soffio lasciando i rosanero in inferirorità).
Altra sconfitta casalinga ma dai toni ben diversi quella del Lecce contro la Lazio, salentini sempre all’attacco,grintosi,decisi,mai arrendevoli ed avanti per lunghi tratti della partita grazie al ritrovato Di Michele ed alle ottime prestazioni dei giovanissimi Cuadrado e Muriel (di proprità Udinese) , la Lazio si sveglia dopo un pò, crea pochissime occasioni ma tanto basta per forare tre volte la difesa di burro salentina. Klose tocca tre palloni tre e piazza un gol di rapina ed un assist prima di essere imbeccato nel finale da Cissè e regalare tre punti immeritati ai capitolini.
Gianpaolo Pazzini tornato in gol ieri sera contro la Fiorentina
Negli altri due incontri della serata, l’incostante Inter di Ranieri sfodera una grande prova (straordinaria la prova del giovane Faraoni) di carattere e guarda caso, appena torna in gol una punta, Pazzini, i nerazzurri tornano a vincere.Il pazzo disputa una partita fenomenale,il suo gol è davvero pregevole per preparazione e fattura ma il toscano trova anche tempo per imbeccare Nagatomo per il raddoppio e creare molti altri pericoli alla retroguardia di una Fiorentina apatica,poco determinata e senza una precisa identità di gioco.
Nel frattempo il Genoa di Malesani affronta a Siena la squadra di Sannino e tutti davano il grifone per spacciato anche visto l’esonero di Malesani che la stampa sportiva da già per cosa fatta.
I rossoblù non ci stanno e giocano come se fossero loro i padroni di casa, non danno respiro al Siena che ce la mette pure tutta ma le motivazioni sono troppo diverse e non è il solito gol di Palacio a risolvere la partita, nè il raddoppio di capitan Marco Rossi; ciò che permette al genoa di imporsi è una enorme prova di carattere e compattezza e questo è frutto del lavoro di un mister serio e capace, che nei momenti duri sa concentrare su di se tutte le pressioni e ricompattare lo spogliatoio, Malesani è tutto fuorchè il problema del Genoa e se Preziosi riuscirà a capirlo, con qualche acquisto mirato a Gennaio sopratutto in attacco ed a centrocampo, la squadra cambierà decisamente marcia, sempre nel nome di Alberto Malesani.
Oggi si disputano altri cinque incontri,in attesa del posticipo di Lunedì Roma-Juve e lo spettacolo non mancherà di sicurO, ecco il programma domenicale della Serie A:
Atalanta – Catania
Bologna – Milan
Cagliari – Parma
Udinese – Chievo
Novara – Naoli