Qualsiasi museo storico fa notevole uso di pezzi d’antiquariato per illustrare eventi storici ed inserirli in un contesto pratico. In effetti quasi qualunque oggetto può diventare d’antiquariato se sopravvive abbastanza a lungo, ma il valore di un pezzo sul mercato è determinato dalla sua attrattiva e dalla sua accettazione sociale. Ad esempio esistono musei dell’effimero, ossia di oggetti normalmente utilizzati per breve tempo e poi gettati via, come imballaggi, volantini e poster pubblicitari.
La definizione di oggetto d’antiquariato varia da fonte a fonte, da prodotto a prodotto e da anno ad anno, ma esistono alcuni concetti ormai consolidati.
In termini generali, un pezzo d’antiquariato è un oggetto, un mobile, un libro e simili prodotto in un periodo anteriore considerato di valore per la sua bellezza o rarità. Ad esempio, negli Stati Uniti si definisce oggetto d’antiquariato un articolo che ha almeno da 50 a 100 anni ed è collezionato o desiderabile a causa della rarità, condizione, utilità o altra caratteristica unica. Per contro negli Stati Uniti veicoli a motore, utensili e altri articoli soggetti ad uso intensivo possono essere considerati di antiquariato se sono più vecchi di 25 anni, e così anche alcuni congegni elettronici di annate più recenti.