Antonino Cannavacciuolo

Da Dariopacifici
 

Chef del pluripremiato ristorante dell’ Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio (Novara), incantevole struttura che gestisce da 9 anni con l’aiuto della moglie, Antonino Cannavacciuolo è uno dei numerosi esempi degli straordinari talenti culinari di cui la penisola sorrentina è, da sempre, culla privilegiata.

Nato a Vico Equense nel 1974, Antonino approda al mondo della cucina giovanissimo, a soli 16 anni, e matura esperienze estremamente significative presso gli illustri tristellati francesi Auberge de l’Il a Illhaeusern e Le Bluerehiesel a Strasburgo, prima di approdare alla definitiva consacrazione presso il ristorante di Villa Crespi, insignito, grazie al suo impegno ed alla sua passione, di ben 2 stelle Michelin e tre forchette Gambero Rosso.Cannavacciuolo concepisce la propria filosofia culinaria come una fiamma dirompente che lo spinge a rimettersi costantemente in discussione, ideando piatti che vivono una continua ed incessante evoluzione, nell’intento, mai disatteso, di cogliere sempre la vera essenza del prodotto, abbinandolo ad ingredienti tradizionali oppure riproponendolo in maniera assolutamente originale ed innovativa.Ecco perchè Villa Crespi si caratterizza per una cucina mediterranea rivoluzionaria, in cui il pesce sorrentino, la ricotta di bufala campana e i gamberi di Sicilia non temono di accompagnarsi alle carni piemontesi, ai tartufi di Alba ed al foie gras della vicina Francia, in un perfetto equilibrio tra Nord e Sud che assurge a sintesi perfetta della cultura gastronomica nazionale.Attualmente impegnato nella produzione televisiva del format Cucine da Incubo su Sky.

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