Antonio Di Pietro, leader dell'IdV, interviene a gamba tesa sulla questione vitalizi attraverso la sua pagina Facebook.
"Il taglio ai vitalizi dei parlamentari è una proposta dell'IdV presentata un anno fa e bocciata dalla maggioranza dei parlamentari - in effetti, da tutti tranne i 22 IdV. Mi fa piacere che in un clima diverso e più responsabile si possa riproporre quel disegno di legge di Italia dei Valori. Oggi prendiamo atto che qualcun altro ci vuole mettere il cappello su. Ma che lo porti a termine".
E subito dopo aggiunge: "Il governo Monti porti in Aula, come primo provvedimento, una legge del buon esempio che elimini realmente gli sprechi della politica e i privilegi delle caste e delle cricche. E mi auguro che sull'abolizione dei vitalizi non facciano trucchi o edulcorazioni. Ci vuole un segno di discontinuità netto dalle politiche, dalle facce e dal governo passati. L'IdV non parteciperà a nessuna spartizione di sottosegretari e giudicherà l'operato dell'esecutivo di volta in volta, con le mani libere, nel rispetto dei cittadini".
Da pugile stordito dal gancio al mento, dopo la nomina di Mario Monti nuovo Presidente del Consiglio (elezioni subito...anzi no appoggiamo il nuovo governo...non so cosa c...o fare?!!!...aiutooooo), ritorna in una condizione di quasi accettabile lucidità e propone il provvedimento che tutti gli italiani attendono da ormai troppo tempo.