Oggi vi presento due app che forse conoscerete già ma che una volta installate, non smetterete più di usare.
Si tratta di Any.do e Pocket, entrambe disponibili sia per iOS che per dispositivi Android.
Partiamo da Any.do
La funzione principale di Any.do è quella di tenere memoria per noi delle cose da fare.
Appena avviata notiamo subito che in alto c’è uno spazio dove scrivere (o dettare!) i nostri appunti e se stiamo digitando uno dei nomi presenti nella nostra rubrica dei contatti, questo ci verrà automaticamente suggerito.
Una volta creato il task possiamo spostarlo a piacere dove vogliamo: è una cosa che dobbiamo fare oggi, domani, in settimana o anche più tardi?
Inoltre, cliccandoci su possiamo decidere quale Priority ha quella determinata attività, possiamo inserirlo in una cartella, allegarci una nota o impostare una sveglia che ci ricordi dell’appuntamento.
E dopo aver terminato il nostro compito? Semplicemente basta “tagliarlo” col dito e verrà segnato come completato.
Per gli utenti Android è disponibile anche la sincronizzazione con Google Task (che è sempre molto apprezzata).
Un plauso finale va anche all’interfaccia grafica: minimale, estremamente pulita e piacevole da guardare.
Passiamo a Pocket
Navigando spesso troviamo contenuti come video, news o articoli particolari che vogliamo leggere con calma.
Pocket ci permette di salvare tutti questi contenuti per consultarli poi in un secondo momento.
Altra caratteristica dell’applicazione è quella di ripresentarci i contenuti in modo riadattato, ad esempio gli articoli di giornale sono ottimizzati per lo schermo e privi di pubblicità.
Per salvare un contenuto basta utilizzare la funzione condividi che troviamo nel browser, su Youtube o nelle app.
Tra le varie voci apparirà Pocket: toccandola il nostro articolo sarà memorizzato e quindi visibile successivamente anche in modalità offline.
Per usufruire del servizio bisogna registrarsi gratuitamente.