scarpe Converse. Ok, non sono stata troppo originale penserete voi....in effetti... In realtà però l'idea era di comprarne un paio molto più originale con una piccola scritta e meletta disegnata, insomma personalizzate della città di New York, purtroppo mi sono mossa tardi (strano eh?) e alla fine mi sono dovuta accontentare del paio classico che son sicura sfrutterò molto questa primavera ed estate del resto come tutti gli scorsi anni, considerando che in America costano meno...mi è sembrato un acquisto sensato ;)! Ah, presa dallo sconforto dell'impossibile personalizzazione ho comprato i lacci (diciamo la verità poco sobri ma molto americani)!!
tazza I love NY. Evvai con l'originalità (di nuovo!). E' vero, ma non potevo non prenderla, questa poi è davvero fatta bene e robusta (per scongiurare la rottura in valigia!) comprata nel negozio di design del MoMA che vi ho consigliato qualche post fa.
portatutto DCI. Una cosa un po kitsch ci stava, dopotutto in America, diciamo la verità, non sono proprio i detentori del gusto minimal e quindi eccolo qui questo cookies cioccolatoso che si aggiungerà alle mille altre cose dal gusto moderatamente kitsch che porto con me in borsa ;)! Anche questo scovato al negozio del MoMA e se vi piacciono gli accessori si trova di tutto, dall'hot dog, alla pizza, il cono gelato, l'hamburger ecc.....
portachiavi Lego. Dopo essere entrata nel negozio della Lego al Rockefeller Center sapevo che sarei dovuta uscire almeno con un piccolo ricordo. A dir la verità mi sarei portata a casa qualche edificio da costruire, tipo il Guggenheim ma considerando i "problemi valigia" e la confezione non proprio comoda ho tralasciato e ripiegato su questo simpatico tipetto!
cartolina New Yorker. Prima di andare a New York speravo di trovare del tempo per cercare qualche vecchia copia di questo giornale magari con delle copertine e vignette spassosissime come di solito sono appunto. Purtroppo il tempo per andare a scovare qualche vecchio numero non c'è stato, in compenso mi sono presa quello di Marzo e qualche cartolina come questa trovata qua e là nei musei con riproduzioni di vecchie copertine..... io lo trovo geniale!!
libro "The city out my window" Metteo Pericoli. Mi sono incuriosita di questo libro in qualche museo, non ricordo più quale, poi all'aeroporto, complice l'idea "finiamo i dollari tanto non si tornerà in America a brevissimo.....(purtroppo aggiungerei)" ho fatto quest'ultimo acquisto cinque minuti prima d'imbarcarmi. Ed è veramente ben fatto. E' una raccolta di viste dalla finestra di alcune personalità di spicco della scrittura, architettura, musica, arte newyorkese che Matteo Pericoli ha ridisegnato con il suo incredibile tratto. Io l'ho conosciuto grazie a Bell'Italia che mensilmente teneva una rubrica in cui disegnava la vista dalla finestra di alcune persone più o meno famose italiane ed ogni volta guardare il suo disegno e leggere la storia della casa e della vista che queste persone osservavano era davvero uno di quei piccoli piaceri della vita! Quando si dice un'acquisto sensato dell'ultimo minuto che io di solito non faccio anzi di solito compro certe cose inutili.... Ho comprato anche altri due libri, vi farò vedere!
pacchetto Tiffany. Quando dicevo di aver fatto la brava era vero ma un piccolo souvenir che spero mi accompagnerà a lungo l'ho voluto portare a casa....cosa c'è nella scatola? Ve lo farò vedere presto ;)! Ahhhhh suspance... dai fate finta di essere curiosi ;)! Comunque entrare in quel famoso negozio sulla Quinta è stato davvero emozionante, devo assolutamente riguardarmi "Colazione da Tiffany"!!
cappello American Apparel. Ecco questo è lo spunto che dirvi che nel caso siete in America io vi consiglio di svaligiare questo negozio, visto che costa decisamente mooooolto meno che in Italia. Io ci sono entrata una prima ed ultima volta e ho comprato questo cappellino e la felpa pensando "tanto ci sarà un American Apparel in ogni angolo quindi per il resto aspetto..." ovviamente c'era un American Apparel ad ogni angolo ma la sera, quando erano chiusi o in momenti in cui dovevamo correre correre perchè in ritardo per qualcosa..... e quando ci sarei entrata non se ne vedeva uno manco a pagarlo!!!!
felpa American Apparel (di nuovo!). Questo è stato il secondo acquisto.... una felpa- ricordo per eccellenza ci stava no? E questa dai tratti anni '90, blu e un pochetto geometrica mi è sembrata l'ideale ;).
Alla prossima puntata!
Erika