Decolletè Stradivarius. E qui cade l'asino. Incredibile ma vero, fino a circa due mesi fa non avevo nella mia umile e risicata scarpiera neanche un paio di semplici tacchi neri, proprio una fashion blogger da strapazzo!! Però vabbè sta di fatto che quando ho deciso di comprarne un paio (economico, sapevo già che non l'avrei messe troppo...come si è dimostrato: 1 volta in un due mesi!) la ricerca è stata lunga e complicata. A quanto pare sono l'unica al mondo che non riesce a camminare su tacchi che superano i 10 cm (mmm 8....). Alla fine tra un ripensamento e l'altro le ho provate reggendomi con molta poca grazia sugli scaffali di Stradivarius con a fianco un paio di teenagers che volteggiavano sul loro tacco 12 come se indossassero sneakers e poi vabbè le ho comprate. Tra l'altro sono anche comode...almeno quel solo giorno che le ho indossate!
Aviator, Ray-Ban. Ho letto qualche giorno fa che proprio quest'anno ricorrono i 75 anni dell'azienda che a quanto pare è in testa alle vendite mondiali di occhiali da sole. Beh per quanto mi riguarda le aziende di occhiali da sole andrebbero fallite visto che questo è praticamente l'unico paio serio mai comprato (non considerando quelli di H&M pagati 4,90!). Li ho comprati nel lontano 2005, nell'estate in cui ho fatto una delle scelte più bizzarre (per essere fini!) della mia vita, (ovvero iscrivermi ad Ingegneria) ma non divaghiamo. Insomma da quell'estate in cui ero felice e spensierata ne è passato di tempo, li ho super usati (con i miei modi non proprio docili) e nonostante tutto resistono ancora! A pensarci bene ho anche cambiato le lenti con le mie inespertissime mani, visto che all'inizio c'erano le lenti graduate e poi la miopia ha deciso di impennarsi (probabilmente aiutata dalla scelta bizzarra di prima) e quindi ho messo le lenti originali e niente più occhiali da sole graduati. Nella mia lista dei desideri immaginaria sono passati talmente tanti modelli/colori/marche di occhiali da sole in questi anni ma niente....alla fine questi resistono ancora alla grande!!
Camicia Zara. La camicia da boscaiolo / alternativo alla Terry Richardson / Ken Feshionistas non può mancare nell'armadio giusto? Però sembra che quelle più "ricercate" provengano da quella perla di negozio che è Abercrombie and Fitch ma io non ci sono neanche mai entrata, sicchè....
Fermaglio Toulouse Lautrec. Giuro che non vi tedio nuovamente con la storia di quanto ami questo tipo di fermagli, se vi va di leggere la trovate qui. Dico solo che questo è uno di quegli oggetti a cui tengo davvero tanto, perchè si, io mi affeziono agli oggetti soprattutto quelli presi in viaggio.
Robert Doisneau. Taschen. Questo è il libro che sto risfogliando e rileggendo in questi giorni con la speranza di andare presto a Roma a vedere la mostra. Questo autunno ci sono tipo 3232324242 mostre che vorrei vedere, già so che ne vedrò la metà forse (vedi Biennale di Venezia anche quest'anno ciao ciao...) ma questa non me la voglio proprio perdere! Ritornando al letit motiv del post, Doisneau può considerarsi decisamente un classico, un classico della fotografia.
Yashica FX-3. Parlando di fotografia, la vecchia macchina del papà. L'ho risuscitata qualche anno fa e devo dire fa ancora ottime foto. Nella mia testa ci sono milioni di cose che si incastrano (da anni ormai) come fare una piccola camera oscura in garage, chissà che prima o poi non mi metta d'impegno e ne realizzi almeno una, di queste idee. Idee che rimando da veramente troppo tempo ormai. Vorrei avere la mente libera da pensieri e per questo ancora dovrò aspettare ma intanto ho caricato un nuovo rullino e mi diverto un po! Poi non posso che amare una macchina che ha il TRE nel nome....my magic number (pubblicità a parte ;)!
Ho in mente un post un po più colorato per questa rubrica e se il sole farà capolino questa settimana mi metto all'opera ;)!