Volevo partire parlando di una petizione che sta a cuore al mio ragazzo ma anche a tanti come lui appassionati della fortunata saga di zombie "Apocalisse Z".
Purtroppo la casa editrice Nord che ne possedeva i diritti ha deciso di stopparsi al secondo volume e di lasciarla quindi incompiuta, orfana di un finale per non si sa quale ragione.
Ovviamente i fan si sono ribellati e stanno cercando in tutti i modi di far cambiare idea alla Nord e proprio a questo scopo hanno aperto una pagina Facebook apposita.
Che dire vi chiedo di iscrivervi anche solo per solidarietà e chissà che questo non sia un buon motivo per appassionarvi anche voi a questa applaudita serie spagnola.
Vi lascio qualche info, un bacio a tutti!
VOGLIAMO "L'IRA DEI GIUSTI" IN ITALIA
Ha trent'anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. Come tutti, apprende la notizia dalla televisione: in una piccola repubblica del Caucaso, un gruppo di guerriglieri ha preso d'assalto una base militare russa. Un "normale" atto terroristico in una delle zone più turbolente e instabili del pianeta? Così sembra. Ben presto, però, s'insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un'esplosione atomica? Un virus? Tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell'Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale. Ma è tutto inutile. Ormai niente è più come prima. Non c'è elettricità, manca l'acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade. Perché chi lo fa non è più un uomo. È diventato uno zombie. Ha trent'anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. E forse è l'unico sopravvissuto all'Apocalisse Z...