L’Ajax getta al vento due punti preziosi in ottica qualificazione agli ottavi andando a pareggiare 1-1 in casa dei ciprioti dell’APOEL Nicosia, che non hanno sfigurato nel complesso ma che hanno subito, soprattutto nel primo tempo, le offensive della squadra di de Boer, che però non è riuscita a chiudere subito la gara, facendosi rimontare il gol del vantaggio di Andersen con un rigore quasi inesistente trasformato da Manduca e fischiato per un presunto fallo di braccio di Van Rhijn che nei replay sembra essere alquanto fortuito.
Prima frazione di gioco quasi completamente ad appannaggio dell’Ajax, che va subito vicinissima al vantaggio con una girata di Sigthorsson su assist di Klassen, che però si spegne sul fondo. Alla mezz’ora i Lancieri si portano sull’1-0 grazie a una bell’azione in velocità: passaggio filtrante di Andersen verso Schone, che si fa parare la conclusione a tu per tu con Pardo, ma sulla respinta dell’estremo difensore belga è bravo lo stesso Lucas Andersen a inserirsi e a timbrare la marcatura con un prezioso tap-in. Passano appena quattro minuti e l’arbitro Mazic fischia un penalty ai padroni di casa per un fallo di braccio di Van Rhijn in area, durante un contrasto con un avversario: le immagini smentiscono il direttore di gara, evidenziando il tocco di spalla ed eventualmente, del tutto involontario e fortuito, il tocco di braccio, ma dagli undici metri Gustavo Manduca spiazza Cillessen, siglando il pareggio. L’Ajax rischia in contropiede con una ripartenza veloce di Manduca, che effettua un traversone al centro sul quale Sheridan, a porta clamorosamente vuota, non ci arriva per un soffio.
Nella seconda frazione di gioco non succede molto in termini di occasioni concrete da gol, con l’Ajax alla vana ricerca del gol-vittoria. Intorno al 70′ la gara si riaccende, con Sergio che scalda i guantoni di Cillessen con un tiro indirizzato all’angolino basso e ben parato dall’estremo difensore dell’Ajax, mentre sul capovolgimento di fronte Sigthorsson si fa parare il suo tiro da Pardo. Attimi di paura per il centinaio di tifosi ajacidi accorsi al GSP Stadium di Nicosia, quando Cillessen rinvia il pallone sui piedi di un attaccante dell’APOEL, ma l’azione sfuma con un nulla di fatto. Negli ultimi minuti l’Ajax assedia l’area dei padroni di casa e sfiora il colpaccio in “zona Cesarini” con un colpo di testa di Klassen e una conclusione da buonissima posizione di Serero, ma, dopo 2′ di recupero, Mazic fischia la fine delle ostilità.
APOEL NICOSIA-AJAX 1-1 (primo tempo 1-1)
MARCATORI: 28′ Andersen (AJ), 31′ rig. Manduca (AP).
APOEL NICOSIA (4-4-2): Pardo; Sergio, Guilherme, Carlao, Antoniades; Gomes (dal 71′ De Vincenti), Vinicius, Morais, Aloneftis; Manduca (dal 79′ Efrem), Sheridan (dal 82′ Djebbour). All. Donis.
AJAX (4-3-3): Cillessen; Van Rhijn, Veltman, Moisander, Boilesen; Klaassen, Viergever, Serero; Schöne (dal 74′ El Ghazi), Sigthorsson, Andersen (dal 74′ Kishna). All. de Boer.
ARBITRO: Mazic (Serbia).
NOTE: ammoniti Moisander, Viergever, Cillessen, Sigthorsson (AJ), Amorin, Aloneftis (AP). Recupero 1′ pt, 2′ st.
(Fonte foto: http://www.nusport.nl)
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