GAMEPLAY: 7
GRAFICA: 7
SONORO: n/c
LONGEVITA’: 5,6
VOTO: 6,5
CONSUMO BATTERIA: medio
Puzzle Retreat – il puzzle rivoluzionario.
Tra tutto il marasma delle spesso scadenti app per android, sicuramente spicca Puzzle Retreat, provato, testato da noi e catalogato come una delle app consigliate della settimana.
Di cosa si tratta?
E’ un semplice puzzle fatto di cubetti di ghiaccio che andranno a riempire una scacchiera a buchi. Non è così facile come potrebbe sembrare. Ci vorrà un po’ di strategia, pianificazione, ordine di lancio e una buona dose di intelligenza che in un videogioco serve sempre per mantenere costante il livello di impegno. E poi è gratis. Tra tutte le app che ogni giorno personalmente cestino per la loro inefficienza (utilities comprese), questa sembra un diamante in un mare di pietre.
Il degno rivale di una qualsiasi altra app a pagamento.
E poi, parliamoci chiaro.
Quanto tempo passiamo su google play a scorrere verso il basso alla ricerca di un gioco anche solo lontanamente stuzzicante? Quante volte ci siamo chiesti “ma chi è il dannato che fa filtrare la pubblicazioni di queste app senza nemmeno provarle?” Il problema è la preferenza della quantità rispetto alla quantità. Ebbene, ben pochi giochi si salvano, ben poche app rimangono a lungo sul nostro smartphone. Puzzle Retreat mi ha tenuto con gli occhi incollati sul pullman per un bel po’ di tempo. E per questo va classificata in quelle consigliate; sono queste le cose che fanno ben sperare. Su dieci, almeno una si salva. Ed è – sarò ripetitivo – gratis.
Dove sta l’inghippo?
Un gameplay fresco, innovativo; una grafica che non ha nulla da invidiare alle app più sobrie che possiamo trovare in rete, e (rullo di tamburi….) l’assenza di pubblicità (lode a te, o puzzle retreat) E allora viene naturale chiedersi “Bene, dove sta l’inghippo?“.
Ecco la schermata nel pieno del gioco
L’inghippo – se così si può chiamare – sta nel fatto che avremo a disposizione solamente due scenari di 26 livelli ciascuno, per un totale di 52 livelli; sufficienti per affezionarsi a Puzzle Retreat, insufficienti se lo si vuole giocare in tutte le sue potenzialità. Se vogliamo sbloccare gli altr
i scenari, si dovrà pagare 89 cent. Non è una cifra sproporzionata, ma gli androidiani non gradiscono.
E il tutto va a penalizzare la longevità del gioco intero, che il più delle volte verrà completato solamente a metà.
Promosso?
Ma nonostante tutto non lo si può non promuovere. Comparto sonoro a parte non pervenuto, Puzzle retreat è una di quelle app consigliate perchè ti fa passare il tempo.
Apri giochi e chiudi. Senza impegno, senza pubblicità e una buona dose di livelli. Non male per un free.